MOLTI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA, TRASFERITI SU AMBITI TERRITORIALI, CI CHIEDONO QUALI SONO LE PROCEDURE PER OTTENERE LA SCUOLA DI SERVIZIO ED IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO TRIENNALE.
CIO’ PREMESSO, QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE, FORNISCE LE SEGUENTI INDICAZIONI:
LA PROCEDURA E’ REGOLATA DAL CCNI DELL’11.4.2017 e dalla nota miur del 19 aprile 2017, che qui si allegano –( ipotesi-ccni-passaggio-da-ambito-a-scuola-a-s-2017-2018-dell-11-aprile-2017) (nota miur Chiamata).
I collegi dei docenti entro il 31 maggio 2017 hanno già deliberato, su proposta del dirigente scolastico, i criteri cui lo stesso deve attenersi nella scelta dei docenti che, in caso di disponibilità di posto nella scuola, si proporranno per la sottoscrizione dell’eventuale incarico triennale.
Sarà il Miur a stabilire le date entro le quali i DIRIGENTI SCOLASTICI DEVONO PROCEDERE AD EFFETTUARE L’AVVISO PUBBLICO RELATIVO ALLA DISPONIBILITA’ DEL POSTO NELLA SCUOLA, PER CUI, AL MOMENTO, I DOCENTI TRASFERITI SU AMBITO DEVONO ATTENDERE LA NOTA DEL MIUR CHE FISSERA’ LA TEMPISTICA RELATIVA A DETTA PROCEDURA.
Prioritariamente, però, rispetto alla scelta dei dirigenti scolastici, avverrà il conferimento, da parte dell’UST DI FOGGIA ( E DEGLI ALTRI UST D’ITALI) DELL’INCARICO SU SCUOLA AI DOCENTI CHE SONO STATI TRASFERITI SU AMBITO CON LE PRECEDENZE DI CUI ALL’ART.13 DEL CCNI SULLA MOBILITA’. Successivamente, l’UST TERRITORIALE dovrà pubblicare all’albo le sedi rimaste disponibili dopo la predetta operazione.
I docenti, presa visione della disponibilità dei posti e degli avvisi dei dirigenti, procederanno, secondo la tempistica dettata dal Miur e con le modalità che saranno stabilite, a produrre il proprio curriculum alla scuola ove vi è disponibilità di posti residui e per i quali vogliono proporsi per ottenere l’incarico triennale.
Ove il docente non ottenga nessun incarico (perchè non individuato da nessun dirigente) ovvero per non aver prodotto domanda, sarà destinatario, secondo criteri che il Miur fisserà, dell’incarico da parte dell’UST territorialmente competente.
Con l’occasione, inoltre, si precisa (stante l’assenza di indicazioni da parte degli UUSSTT) che i docenti destinatari dei provvedimenti cautelari da parte dei giudici (relativi alla mobilità 2016/2017) e che sono stati assegnati temporaneamente ad un ambito territoriale e, successivamente, ad una istituzione scolastica (in soprannumero o su posto di sostegno), IN ASSENZA DI EVENTUALE ED ULTERIORE ASSEGNAZIONE DA PARTE DELL’UST TERRITORIALMENTE COMPETENTE, IL 1^ SETTEMBRE 2017 DOVRANNO RIPRENDERE SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA OVE RISULTANO ASSEGNATI NEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO.