GRADUATORIE DI ISTITUTO: MODELLI DI DOMANDE PRESENTATE A PIU’ SCUOLE CAPOFILA

PERVENGONO NUMEROSI QUESITI DA PARTE DI DOCENTI CHE, A SEGUITO DELLA FAQ DEL MIUR N.2 CHE QUI SI RIPORTA “

  1. Gli aspiranti che intendono iscriversi in più classi di concorso/posti di insegnamento afferenti a diversi gradi di istruzione, possono presentare domanda ad un’unica istituzione scolastica?
    R: Si, possono presentare la domanda a qualsiasi istituzione scolastica di un’unica provincia, non necessariamente di grado superiore, per tutti gli insegnamenti prescelti, con le seguenti eccezioni:
    qualora tra gli insegnamenti richiesti vi siano discipline impartite nelle scuole speciali, la domanda dovrà essere indirizzata ad una scuola speciale
    qualora tra le graduatorie richieste vi sia quella del personale educativo la domanda dovrà essere indirizzata ad un convitto/educandato
    qualora tra le graduatorie richieste vi sia una graduatoria di lingua slovena la domanda dovrà essere indirizzata ad una scuola slovena.

HANNO PRODOTTO I DUE MODELLI (A1 E A2) ,IN DUE DIVERSE SCUOLE CAPOFILA. 

ATTESO, INFATTI, CHE LA FAQ DEL MIUR,  USANDO IL TERMINE “POSSONO” E NON “DEVONO”,  NON HA OBBLIGATO COLORO CHE DOVEVANO PRODURRE DOMANDA DI INCLUSIONE IN SECONDA FASCIA, PER UN ORDINE DI SCUOLA, E IN TERZA, PER ALTRO ORDINE, A PRODURRE I DUE MODELLI IN UNA SOLA SCUOLA, E’ EVIDENTE CHE IL DOCENTE HA INTESO PRESENTARE, EVENTUALMENTE, I DUE MODELLI (A1 E A2) A SCUOLE DIVERSE.

CHI AVESSE SEGUITO QUESTA PROCEDURA, A NOSTRO AVVISO PIENAMENTE LEGITTIMA, PUO’ RECARSI O CHIAMARE LA SCUOLA DOVE HA PRODOTTO UNA DELLE DUE DOMANDE (IN PARTICOLARE QUELLA DOVE HA PRODOTTO IL MODELLO A2 e/o A2bis) PER ACCERTARSI CHE L’INSERIMENTO E’ STATO EFFETTUATO E NON CI SONO STATI PROBLEMI TECNICI.

LADDOVE, VICEVERSA, LA SCUOLA DOVESSE COMUNICARE EVENTUALI PROBLEMI, SI PUO’ INVITARE LA STESSA, MEDIANTE ANCHE SEMPLICE MAIL, AD INVIARE LA DOMANDA ALLA SCUOLA OVE E’ STATA PRODOTTA L’ISTANZA MODELLO A1.

A MARGINE DI TUTTO, VA DENUNCIATA LA FARRAGINOSITA’, IL CATTIVO FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA INFORMATIVO DEL MIUR CHE GESTISCE LA PROCEDURA, IL PROGRAMMA INFORMATICO ELABORATO ESTREMAMENTE CAOTICO, COMPLESSO E POCO CHIARO.

A QUESTO AGGIUNGASI, ADDIRITTURA, CHE IL MIUR, PER I TITOLI INFORMATICI, PER ESEMPIO, INVITA LE SCUOLE A RIVALUTARE QUELLI GIA’ PRODOTTI, MA, NELLA SCHERMATA, NON COMPAIONO LA TIPOLOGIA DI DETTI TITOLI GIA’ OGGETTO DELLA PRECEDENTE VALUTAZIONE, CON L’EFFETTO CHE LE SCUOLE SONO NELL’IMPOSSIBILITA’ DI PROCEDERE A TALE ASSURDO ADEMPIMENTO CHE, INVECE, DOVEVA ESSERE AUTOMATICAMENTE GESTITO DAL SISTEMA INFORMATIVO DEL MIUR (CHE HA GIA’ IMMAGAZZINATO I DATI).

CONCLUDIAMO AFFERMANDO CHE LA GESTIONE DELLE DOMANDE DI INCLUSIONE NELLE GRADUATORIE DI ISTITUTO (GIA’ ASSURDO FARLE FARE CARTACEE) E’ L’ENNESIMO E GRAVE FLOP DEL MINISTERO CHE CREA DISAGIO E AGGRAVIO INGIUSTIFICATO DI LAVORO ALLE SEGRETERIE ( E NON CERTAMENTE AI DIRIGENTI SCOLASTICI, COME QUESTI “INOPPORTUNAMENTE” SOSTENGONO) E GETTANO NEL PANICO I DOCENTI PRECARI.