L’UNIVERSITA’ DI FOGGIA STA PER DIVENTARE UN CASO NAZIONALE.
DOPO TUTTE LE ILLEGITTIMITA’ CHE ABBIAMO FATTO RILEVARE NEL RICORSO PATROCINATO DALLA NOSTRA ORGANIZZAZIONE SINDACALE E PRESENTATO AL TAR PUGLIA (CENSURANDO LE PROCEDURE DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA PRESELETTIVA E I QUESITI PROPOSTI NON RISPONDENTI AL D.M., IN PARTICOLARE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO, ORA SI ASSISTE ANCHE AL RITARDO CON CUI SI STA PROCEDENDO ALLA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E, QUINDI, ALLA PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI FINALI.
CONTINUANDO DI QUESTO PASSO, SI RISCHIA CHE LA PROVA ORALE SI DOVRA’ SVOLGERE NECESSARIAMENTE NEL MESE DI LUGLIO. INSOMMA, UNA GESTIONE DELL’INTERA PROCEDURA CHE PRESENTA MOLTI PUNTI OSCURI (AD INIZIARE DALLA VIOLAZIONE DELLA RISERVATEZZA NELLA CONSEGNA DELLA PROVA PRESELETTIVA SOSTENUTA) PER FINIRE AD UNA GESTIONE DELLE STESSE PROVE SCRITTE CON SUGGERIMENTI (O INVITI CRIPTICI..) AD ACQUISTARE LIBRI DI AMICI DEGLI AMICI….
CI AUGURIAMO CHE ANCHE LA MAGISTRATURA FACCIA LUCE SU QUESTI EPISODI E TUTELI, ANCHE SUL PIANO GIUDIZIARIO, GLI INTERESSI DI TANTISSIMI CONCORRENTI ACCERTANDO EVENTUALI RESPONSABILITA’ E COLPE.