Ci viene riferito che ci sono dirigenti scolastici che hanno fatto pervenire via “whatsupp” una comunicazione di servizio diretta a tutto il personale ata con la quale si “ordina” l’immediato rientro a scuola da LUNEDI’ 18 MAGGIO.
Orbene, evidentemente, tali dirigenti scolastici ritengono che, in base all’art 52 del Contratto, e a quanto previsto dall’art.52 del D.L.VO 165/2001, relativamente alle funzioni e ai compiti dei dirigenti, si ha anche la potestà di “SOSTITUIRSI AL PREMIER CONTE”.
Ora, pur capendo la “nostalgia” di abbracciare “metaforicamente parlando” il personale ata, non possiamo non evidenziare che una attenta lettura delle norme, seppure emanate appena nella giornata di ieri, e un “pò di buon senso”, dovevano già guidare l’azione “dirigenziale”, tanto da evitare certe “avventate decisioni”
Ad ogni buon fine, riteniamo, volendo dare un contributo e un aiuto ai predetti (si spera pochi..) dirigenti “d’assalto”, nonchè per sollevarli da “gravi responsabilità”, alleghiamo la nota del Ministero con cui si confermano le disposizioni impartite con il DPCM DEL 26 APRILE 2020.
A quanto detto, aggiungiamo che l’INAIL ha chiarito che non vi sono responsabilità a carico del dirigente scolastico laddove si dovessero verificarsi casi di COVID 19 all’interno della scuola, a meno che lo stesso Dirigente Scolastico sia venuto meno alle prescrizione imposte dalla normativa…..ravvisandosi in tale comportamento dolo o colpa grave…