La Azzolina ha firmato il decreto attuativo della cosiddetta “chiamata veloce” per le immissioni in ruolo. Siamo convinti che tale sistema, che tende a venire incontro alla copertura di posti per alcune classi di concorso nelle scuole secondarie (specialmente per il nord) non servirà a molto. Infatti, quanti saranno disposti a spostarsi in regioni del nord con uno stipendio di 1300 euro netti con l’obbligo di restarci 5 anni ? quanti, e sono la stragrande maggioranza, dopo tanti anni di precariato nella propria regione, saranno disposti, con famiglia a carico, di tentare una avventura al buio ? SIAMO ANCOR PIU’ CONVINTI, ALLORA, CHE QUESTA E’ L’ENNESIMA SCELTA SBAGLIATA DELLA AZZOLINA E CHE PRODURRA’ POCHI EFFETTI SIA PERCHE’ I POSTI DOVRANNO PRIMA ESSERE ASSEGNATI AI PRECARI GAE, POI A VINCITORI E IDONEI CONCORSI 2016 E 2018, SUCCESSIVAMENTE OCCORRE ACCANTONARE I POSTI PER CONCORSI ORDINARI E STRAORDINARI E SOLO…E RIPETIAMO SOLO DOPO…SE RESTANO ANCORA DISPONIBILITA’ ASSEGNARLI ALLA “CHAMATA VELOCE…AZZOLINIANA”
Ma vediamo in sintesi di cosa si tratta:
CHI SONO I DOCENTI INTERESSATI
– I destinatari sono coloro che sono attualmente inseriti in una graduatoria utile per l´immissione in ruolo (GAE, GM ordinario e GM straordinario)in province nelle quali, per insufficienza di disponibilità non si è proceduto a nominarli;
– I destinatari possono decidere di scegliere una regione diversa da quella in cui sono inseriti ai fini di essere assunti a tempo indeterminato.
– Chi è inserito in una GAE può decidere di rimanere nella sua regione indicando altre province rispetto a quella in cui è già inserito oppure può scegliere di concorrere a posti di altre regioni indicando le province di suo gradimento. Ad esempio, un iscritto in una delle graduatorie ad esaurimento di Foggia potrà concorrere alla chiamata per un posto libero a Bari. Tutte le specifiche sono indicate nel decreto. La domanda sarà presentata per via telematica. Tutte le tempistiche saranno successivamente indicate sul sito del Ministero dell’Istruzione.
– Per chi è inserito in una GM la scelta può essere fatta per tutte le province di un´altra regione.
– Chi ha già ricevuto una nomina in ruolo, non potrà optare per questa possibilità.
– Gli USR dovranno preliminarmente ripulire le graduatorie di loro competenza epurandole da tutti coloro che sono stati assunti a tempo indeterminato.
– Al termine delle usuali operazioni di immissione in ruolo, gli USR comunicheranno i posti non assegnati rimasti vacanti e disponibili.
– Gli interessati potranno quindi decidere se e dove fare domanda per la chiamata veloce.
– Gli USR attivano quindi le funzioni per le domande di chiamata veloce.
– Nella domanda, da fare on line, gli interessati dovranno scegliere una regione o province di destinazione, i posti cui sono interessati e la tipologia di graduatoria da cui provengono.
– L´ordine delle province e/o dei posti è importante in quanto si procede come se fosse una domanda di trasferimento.
– La domanda va presentata entro 5 giorni dal via libera dell´USR.
– Gli USR stileranno poi le corrispondenti graduatorie sulla base dei punteggi dei singoli interessati e distribuiscono i posti con le solite regole: 50% alle GAE e 50% alle GM con nomina 1 settembre 2020.
– Per quanto concerne le GM, l´ordine di precedenza è: GM per titoli ed esami (GM 2016), concorsi riservati selettivi per titoli ed esami, concorsi riservati non selettivi.
– Resta la possibilità, in caso di esaurimento di una tipologia di graduatoria, di assegnare all´atra i posti rimasti liberi e disponibili.
– In caso di rinuncia della nomina su posto assegnato, non si dà luogo al rifacimento delle procedure già espletate.
– Il termine ultimo per le operazioni è il 20 settembre 2020.
Alleghiamo il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione che, così come da noi evidenziato, mette in luce le criticità del provvedimento, e suggerisce modifiche che ci trovano perfettamente d’accordo