Decreto Ministeriale n.40 del 27 giugno 2020: VINCITORI E IDONEI CONCORSO 2016: ISTANZE PER L’ISCRIZIONE NELLE FASCE AGGIUNTIVE GM2018 DAL 10 AL 17 LUGLIO

Dalle  ore 9 del 10 luglio 2020 fino alle ore 23,59 del 17 luglio 2020, è possibile presentare domanda per l’inserimento dei candidati collocati nelle graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi dei concorsi, per titoli ed esami, banditi con i decreti direttoriali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca numeri 105, 106 e 107 del 23 febbraio 2016, nella fascia aggiuntiva alle graduatorie di merito regionali dei concorsi banditi con decreto direttoriale 7 novembre 2018, n. 1546, per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria, e con decreto direttoriale 1° febbraio 2018, n. 85, per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di primo e secondo grado.

La presentazione della domanda per l’inserimento in fascia aggiuntiva avverrà tramite il sistema POLIS (Presentazione On Line delle Istanze), accessibile dal sito www.miur.gov.it. Per l’accesso a POLIS sarà necessario essere in possesso di un’utenza valida per l’accesso al servizio Istanze Online e aver effettuato la procedura di abilitazione o, in alternativa, essere in possesso di un’utenza SPID.

Potranno accedere all’istanza i candidati ancora presenti, a pieno titolo o con riserva, nelle graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi regionali dei concorsi per titoli ed esami di cui ai D.D.G. 105, 106 e 107 del 23 febbraio 2016, per il reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria, secondaria di I e II grado nonché per i posti di sostegno.

Vediamo di cosa si tratta 

Gli insegnanti inseriti nelle graduatorie di merito dei concorsi ordinari del 2016 (DDG 105, 106, 107 del 23 febbraio 2016) potranno, a domanda, essere inseriti in una fascia aggiuntiva al concorso straordinario primaria e infanzia e al concorso 2018 della secondaria.

Il docente interessato, in relazione a ciascuna graduatoria in cui è collocato (o come vincitore o come idoneo), può presentare domanda per una sola regione, che potrebbe esse la stessa nella quale è già presente, oppure un’altra.

La domanda è presentata su base volontaria

Il Ministero ha stabilito che ogni candidato sarà inserito nella fascia aggiuntiva con il medesimo punteggio che già possiede nella graduatoria di origine.

Immissioni in ruolo ?

Queste fasce aggiuntive saranno utilizzate annualmente a partire dal 2020/2021 sino al loro esaurimento.

Si tratta certamente di un tentativo di agevolazione per tutti i vincitori ed idonei del concorso 2016 di avere un’altra strada per il ruolo.

La disposizione, contenuta nella legge n. 159/2019 di conversione del D.L. 126/2019, prevede.quindi, e si ribadisce,  che i docenti di ogni ordine e grado inseriti a pieno titolo e con riserva nelle graduatorie e negli elenchi aggiuntivi del concorso ordinario 2016 potranno inserirsi, a domanda, in una fascia aggiuntiva ai rispettivi concorsi 2018 anche in un’altra regione, e solo una, per ottenere la nomina in ruolo difficilmente ottenibile tramite le graduatorie di attuale appartenenza.
La possibilità sarà data sia per i posti comuni e le classi di concorso ordinarie che per i posti di sostegno di ogni ordine e grado di istruzione. La fascia aggiuntiva potrà essere utilizzata già a partire dal 2020/21.
Le immissioni in ruolo saranno effettuate, come al solito, per il 50% dalle GaE e per il 50% dalle graduatorie dei concorsi regionali.

La fascia aggiuntiva potrà far parte delle graduatorie dei concorsi perché la finalità della legge che ne prevede l’istituzione è quello di conciliare le istanze dei candidati inseriti nelle graduatorie di merito e negli elenchi aggiuntivi dei concorsi per titoli ed esami banditi con i decreti direttoriali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca nn. 105, 106 e 107 del 23/02/2016, con la necessità di mantenere la regolarità dei concorsi ordinari per titoli ed esami previsti dalla normativa vigente.
Si tratta, in buona sostanza, di un’ulteriore opportunità atta ad agevolare lo scorrimento delle graduatorie del concorso 2016, la cui vigenza è diventata quinquennale, per cui coloro i quali non rientrano nel novero dei posti messi a concorso, con la scadenza della validità della graduatoria, perderebbero ogni possibilità di nomina in ruolo

Decreto Ministeriale n.40 del 27 giugno 2020

Avviso_immissioni_in_ruolo_2020