AAA….. CERCASI FONDI PER PERSONALE COVID!!!
L’ufficio Scolastico Regionale di Puglia, con nota prot. 34191 del 18/11/2020 (mai pubblicata sul sito istituzionale, alla faccia della trasparenza….) – scarica qui NOTA USR-COVID – scrive ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali della Puglia, ai Dirigenti Scolastici e alle “cosiddette” Organizzazioni Sindacali Rappresentative ( di chi ? di cosa? e per che cosa,poi, vista la totale assenza) evidenziando che ci sono scuole della Puglia che di fatto hanno già già eroso più del 100% del budget assegnato agli Uffici Territoriali per il prossimo esercizio 2021 (in particolare 112 su circa 589 scuole).
Bene, anzi malissimo, se da un lato le scuole sono state in parte lasciate sole nella determinazione dei costi del personale scolastico, ai fini della verifica, nell’ambito del budget assegnato, della capienza dei contratti stipulati per il personale Covid, (ricordando a riguardo che ormai le segreterie non sviluppano gli stipendi del personale supplente già da alcuni anni a seguito del pagamento tramite il cedolino unico in cooperazione applicativa MIUR-MEF), dall’altro, è bene evidenziare come sia mancato, probabilmente, l’approccio del “buon padre di famiglia” nell’attivazione dei contratti per organico Covid da parte di alcuni Dirigenti Scolastici, atteso che, proprio le incertezze ministeriali e le poche indicazioni da parte dell’USR Puglia (a parte la pomposità di videoconferenza in cui “il nulla la faceva da padrone”) avrebbe consigliato una certa prudenza nella gestione dei predetti fondi.
Al riguardo, già la nota prot. 25579 del 14/09/2020, con cui l’USR Puglia ha dato alle scuole una prima indicazione dei costi mensili del personale da considerare ai fini della verifica della capienza del budget assegnato,aveva suscitato più di una perplessità da parte dei più esperti DSGA; dubbi e perplessità poi confermate dalla nota del 18/11/2020 in cui si evidenzia uno scostamento di costi unitari mensili maggiorati di circa 130/140 euro per il personale ATA e circa 50/60 euro per i docenti.
Il rimedio trovato ? : Aumentiamo la confusione e, con nota prot. 33254 del 10/11/2020, l’USR Puglia, nell’incertezza di sforare i budget assegnato per l’organico Covid, ben ha pensato di sospendere l’attività contrattuale ex art 231 bis delle scuole.
Il Risultato? Il Ministero premia di fatto i Dirigenti Scolastici che hanno avuto una gestione del budget per organico Covid in maniera possiamo dire “allegra”, invece di valutare per costoro la possibilità di non riconoscere la retribuzione di risultato, se non anche l’avvio di un giudizio per responsabilità amministrativa per danno erariale. I Dirigenti Scolastici, che invece hanno adottato una gestione più accurata e ragionata dell’organico Covid, in base all’andamento reale dell’epidemia e alla chiusura delle scuole, che hanno, quindi, effettuato anche una gestione accurata del budget loro assegnato considerando la possibilità che potessero esserci degli errori nei calcoli effettuati dall’USR Puglia (come di fatto poi si è avverato), si vedono ora penalizzati non potendo più contrattualizzare ulteriore organico aggiuntivo !!! Insomma, così come succede in tanti apparati della P.A. (vedi prima di tutto la sanità..) chi sbaglia non paga più ma è premiato!!!
Ma non finisce qui: ecco che l’UST di Foggia invia alle scuole una quasi identica nota dell’USR Puglia (strano ma porta la data del 17 novembre….a chi appartiene la primogenitura?-scarica qui NOTA UST Foggia – FONDI COVID-) a cui viene allegato anche un fac-simile di provvedimento di rilevazione e restituzione economie di spesa che le scuole devono adottare. Ma, il predetto schema di decreto, riporta nella intestazione il riferimento ad una nota dell’UST di Lecce e, nel dispositivo, che lo stesso deve essere inviato all’UST DI Lecce…..???? ma, ancora, proseguendo nella lettura del provvedimento, che comunque deve avere come destinatario l’UST di Foggia ?????-scarica qui FAC-SIMILE DECRETO COVID–
Per favore….eh..eh…le scuole hanno perso la “la testa”..di cui appresso si dirà….
Potremmo dire “una gestione di elevato livello manageriale” che in una qualsiasi azienda avrebbe portato al suo fallimento e al licenziamento della classe Dirigente…….
Ci auguriamo che Il Ministero e l’USR Puglia tornino indietro sui loro passi, valutando concretamente la possibilità di non lasciare soli quei Dirigenti Scolastici che sono stati, per fortuna in maggioranza, più attenti nella gestione delle risorse per organico Covid loro assegnate. Per coloro che invece sono stati meno attenti, rimandiamo alle decisioni del caso da parte di chi dovrebbe accertare la competenza e conseguenti responsabilità.
Ovviamente, non intendiamo scaricare solo su parte dei Dirigenti tale responsabilità (ma, una volta tanto, non sarebbe male ascoltare i DSGA, che pure avevano messi in guardia delle anomalie di calcolo….), perché, come si dice, “il pesce puzza dalla testa” e, nel nostro caso, la testa, si fa per dire, è rappresentata dal Ministero e da chi lo guida, una certa prof.ssa, aspirante (guarda un po’..) dirigente scolastica, Lucia Azzolina.
Riprendendo quanto detto prima, allora, la conseguenza ovvia dovrebbe essere accertare le responsabilità iniziando dalla “testa del pesce” chiedendo le dimissioni o il licenziamento e, a cascata, di tutti coloro che, per ingraziarsi “il pesce” sono caduti nella rete……
E..la scuola….patisce le intemperie di Azzolina, di strutture periferiche tipo l’USR Puglia e…in accompagnamento…le ordinanze “contraddittorie” del Presidente Emiliano…non c’è che dire cresce sempre più “la puzza dalla testa del pesce”
E..il personale assunto da contratto Covid….aspetta da mesi lo stipendio…..che paese….che Ministra….
Il piatto ormai…..piange lacrime amare….