L’INPS, con il messaggio n. 3465 del 2021, interviene con riguardo alla tutela garantita ai lavoratori fragili, consistente nel diritto di potersi assentare dal lavoro con equiparazione del periodo di assenza a degenza ospedaliera, senza che tale periodo non debba essere computato ai fini del termine massimo previsto per il comporto. Sono da considerarsi fragili quei lavoratori che, a causa di una patologia preesistente, sono esposti al rischio di un esito grave o infausto dell’infezione da COVID-19. Il tutto a prescindere dal fatto che si siano o meno sottoposte al ciclo vaccinale.
In conseguenza, fino al 31 dicembre i lavoratori con certificazione sanitaria e che non possono lavorare in modalità agile potranno beneficiare dell’equiparazione dell’assenza dal lavoro al ricovero ospedaliero e della possibilità di essere assegnati a diversa mansione o essere coinvolti in attività formative.