Come è noto dal 23 maggio è disponibile il modello 730/2022 precompilato e nei prossimi giorni l’Agenzia delle entrate darà il via libera alle modifiche e all’invio.
Si ricorda, comunque, che in ogni caso il tempo limite per la dichiarazione dei redditi per il modello 730 è fissato al 30 settembre 2022, mentre per il modello Redditi la scadenza è prevista per il 30 novembre 2022.
Molti scelgono di avvalersi del supporto di caf e patronati, per cui da alcuni anni la FLP SCUOLA FOGGIA ha stipulato apposita convenzione con il PATRONATO SIAS – del Movimento Cristiano Lavoratori- MCL- per offrire agli iscritti condizioni di maggior favore per avvalersi dei servizi del predetto patronato.
La sede del patronato si trova in PIAZZA S.FRANCESCO n.1 a Foggia
Ovviamente, una tempestiva presentazione della dichiarazione comporta anche di ricevere un eventuale rimborso Irpef già con la busta paga di luglio.
Al momento di recarsi presso il Patronato è opportuno che gli interessati consegnino una serie di documenti personali necessari ai fini della compilazione del modello 730/2022, nonchè documento d’identità e la tessera sanitaria (in quanto è necessario il codice fiscale).
Dopodiché il caf o il patronato avrà necessità di raccogliere tutti i documenti che attestano i redditi. Ad esempio, nel caso dei lavoratori dipendenti e pensionati, i documenti richiesti sono:
- certificazione unica (riferita ai redditi dello scorso anno);
- certificato di eventuali pensioni estere;
- per i lavoratori domestici, come colf e badanti, è richiesta l’attestazione del datore di lavoro contenente le somme corrisposte.
Altra documentazione richiesta è quella riferita a eventuali assegni periodici riconosciuti dall’ex coniuge, sia in caso di separazione che divorzio, o anche quella che indica i redditi diversi percepiti dagli eredi.
Bisogna poi indicare le proprietà. Per eventuali terreni o fabbricati di proprietà sono dunque richiesti i seguenti documenti:
- visura catastale;
- atti o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione;
- contratti di locazione ai sensi della legge n. 431/1998;
- canone proveniente da immobili in locazione;
- copia degli F24 per i versamenti Imu effettuati;
- nel caso di affitto con cedolare secca è richiesta la ricevuta della raccomandata inviata all’inquilino, insieme alla copia del contratto
Con il modello 730/2022 si può beneficiare di una serie di detrazioni grazie a cui recuperare una parte delle spese sostenute lo scorso anno. A tal proposito, è essenziale che per ogni detrazione di cui si vuole godere venga data prova di pagamento dell’onere, per la quale è sufficiente uno dei seguenti documenti:
- ricevuta di pagamento con bancomat o carta di credito;
- copia bonifico;
- copia bollettino postale o del Mav;
- copia dei pagamenti effettuati con PagoPa.
In mancanza dei suddetti, può essere sufficiente un’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte di colui che ha effettuato la vendita o ha effettuato la prestazione.
È essenziale, quindi, che i pagamenti per le spese di cui si vuole godere della detrazione prevista siano stati effettuati con metodi tracciabili. Ma ci sono delle eccezioni, ossia dei pagamenti che possono anche essere effettuati in contanti senza il rischio di perdere il diritto alla detrazione: si tratta di quelle spese effettuate per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché di prestazioni sanitarie (ma solo quando rese da strutture pubbliche o comunque private ma convenzionate con il Ssn).