Il Decreto 50 del 2022 (c.d. Decreto Aiuti) ha previsto l’erogazione di un’indennità una tantum pari a 200 euro a favore dei lavoratori dipendenti sia del settore pubblico che di quello privato nonché a favore dei pensionati.
L’art. 36 del Decreto Legge 21 giugno 2022, n. 73 (Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali) ha stabilito che: “limitatamente ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni i cui servizi di pagamento delle retribuzioni del personale sono gestiti dal sistema informatico del Ministero dell’economia e delle finanze “l’individuazione dei beneficiari avviene mediante apposite comunicazioni tra il Ministero dell’economia e delle finanze e l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) nel rispetto della normativa, europea e nazionale, in materia di protezione dei dati personali”
I dipendenti delle pubbliche amministrazioni, e quindi il personale della scuola, non sono tenuti a produrre alcuna la dichiarazione prevista dall’ultimo periodo del medesimo articolo 31, comma 1, motivo per cui con le spettanze di luglio, salvo sorprese del MEF tale bonus verrà erogato nello stipendio.