A parere del Presidente Nazionale della maggiore associazione rappresentativa dei dirigenti scolastici- ANP – non tutti i docenti sono uguali e si devono riconoscere trattamenti differenziati. Quindi si è detto favorevole, in parte, al docente esperto con una definizione diversa delle modalità attraverso cui pensare al reclutamento. Il D.S. Giannelli rivendica, in particolare, il ruolo decisorio sulla questione da parte del Dirigente Scolastico.
Ora vorremmo chiedere all’ineffabile dirigente, se partiamo dall’assunto (non condivisibile) che i docenti non sono tutti uguali, dobbiamo anche affermare (e questa volta condividiamo) che i Dirigenti Scolastici non sono tutti uguali per cui andrebbero sottoposti ad esami di verifica sulla preparazione, sulla idoneità a svolgere la funzione dirigenziale, sulla capacità di essere assegnati a determinate e complesse scuole.
Al D.S. Giannelli diciamo prima di guardare nell’orto del vicino sistemasse il suo orto, se ne ha ovviamente le capacità!!!