Gli aspiranti docenti che intendono accedere al mondo scuola devono, prima di ogni cosa, valutare se il titolo di studio del quale sono in possesso consenta o meno di poter insegnare.
Avere un titolo di studio valido per insegnare, però, non sempre permette di iscriversi alle graduatorie o di partecipare ai concorsi scuola.
Vediamo quindi quali sono questi titoli e come verificare se hai tutte le carte in regola per diventare docente!
Un diploma o una laurea aprono quindi la via a una o più classi di concorso: queste ultime, a loro volta, stabiliscono i criteri per accedere all’insegnamento di una disciplina nelle scuole di specifico ordine e grado.
Per insegnare nella scuola dell’infanzia e primaria è indispensabile la Laurea in Scienze della formazione primaria, il Diploma Magistrale o il Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico, o ancora il Diploma sperimentale a indirizzo linguistico (purché conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002).
Per diventare docente nella scuola secondaria di primo e secondo grado bisogna invece avere una Laurea di Vecchio Ordinamento, una Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento, un Diploma accademico di II livello, Diploma di Conservatorio o di Accademia di Belle Arti Vecchio Ordinamento.
Peri soli ITP (insegnanti tecnico pratici) è sufficiente il Diploma di scuola superiore, MA SINO AL 31.12.2024 POI OCCORRE LA LAUREA TRIENNALE
Se dovessimo fermarci alla semplice analisi dei titoli di studio, in particolare per la scuola secondaria, faremo un grosso errore.
Il solo titolo di studio non basta infatti ad avere accesso a una classe di insegnamento, perché ci sono altri criteri a cui devi rispondere.
E questi criteri in più sono i CFU del tuo piano di studi.
Il piano di studi è l’insieme di esami che un laureato ha sostenuto durante il suo percorso di laurea oppure frequentando master e corsi.
Ogni esame corrisponde sempre a un numero preciso di CFU in un Settore Scientifico Disciplinare (SSD).
Tale indispensabile requisito costituisce un elemento indispensabile per insegnante perchè, come si diceva, per ogni classe di concorso è previsto che occorrano determinati CFU, in un determinato SSD per insegnare una materia.
Anche lo scarto di 1 solo CFU ci può allontanare dal sogno di diventare insegnante della materia che sogni. Ecco perché è importante passare a una fase cruciale come la famosa valutazione del piano di studi.
Il piano di studi è l’insieme di esami universitari che si devono superare per conseguire la laurea. Possono essere scelti oppure obbligatori, dipende dal percorso universitario.
Ogni esame, sia di vecchio che di nuovo ordinamento, corrisponde a un certo numero di Crediti Formativi Universitari (CFU), ovvero un’unità di misura per quantificare il tempo necessario alla preparazione dell’esame stesso.
Solitamente ogni esame equivale a 6 o 12 CFU. Per i laureati vecchio ordinamento se l’esame è semestrale vale 6 CFU se annuale vale 12 CFU
ED ECCO ALLORA, CHE DIVENTA FONDAMENTALE che si proceda ad una attenta analisi:
- della corrispondenza tra percorso di studi, CFU maturati e requisiti imposti da una classe di concorso, altrimenti si rischia di non poter avere accesso all’insegnamento, pur avendo il titolo di studio giusto.
- occorre, quindi, verificare le tabelle MIUR dedicate alle classi di concorso, anche se le stesse non sono così semplici da consultare e sono state anche aggiornate di recente.
- la valutazione del piano studi deve inoltre tenere conto di tutti i CFU conseguiti: non solo quelli del classico corso di laurea, quindi, ma anche quelli ottenuti con eventuali corsi post-lauream, master e specializzazioni.
E’ INDISPENSABILE ALLORA VERIFICARE a quali classi di concorso SI PUO’ ACCEDERE perchè, in tal modo, si potrà produrre domanda per LE GPS, PER I CONCORSI E PER PRODURRE LA DOMANDA DI MESSA A DISPOSIZIONE
LA FLP SCUOLA FOGGIA, già da tempo ha attivato uno specifico servizio per la verifica di tali requisiti e per la valutazione professionale del piano di studi.
Tale servizio, curato da esperti, dirigenti e funzionari del Ministero dell’Istruzione, si svolge in presenza prenotando l’appuntamento su questo sito e cliccando PRENOTA ORA APPUNTAMENTO E LA SPECIFICA RICHIESTA DEL SERVIZIO.
LA FLP SCUOLA FOGGIA, non si ferma alla sola verifica dei crediti formativi ma va oltre e offre uno specifico servizio di assistenza su come conseguire nel più breve tempo possibile gli esami necessari per integrare i CFU mancanti, mediante specifiche convenzioni stipulate con le maggiori Università Telematiche paritarie.
Questo è l’unico modo per essere certi di poter insegnare ed evitare sgradevoli sorprese allorquando, conferita la nomina, la scuola controlla il piano di studio e si accorge che mancano degli esami o crediti formativi, procedendo, in tal caso, alla risoluzione del contratto di lavoro e all’annullamento del servizio reso.