Nel Consiglio dei Ministri del 27 settembre, è stata autorizzata la spesa di 55,6 MLN di euro per l’anno 2023 per consentire il pagamento dei contratti di supplenza breve e saltuaria del personale scolastico, a valere sulle risorse disponibili, relativamente al 2023, del Programma operativo nazionale Istruzione 2014-2020 (PON Istruzione 2014-2020). Finalmente, quindi, dopo decenni di “patemi” e “ritardi ingiustificati” i supplenti temporanei nominati dalla scuole dovrebbero riscuote nel mese successivo all’effettuazione della supplenza quanto dovuto.
Dobbiamo augurarci che analoga iniziativa venga estesa anche per il 2024…..