DOMANDE DI MOBILITA’ PER L’A.S. 2025/2026: PROBABILE LA FIRMA DEL CONTRATTO IL 29 GENNAIO 2025

Nonostante il Ministro Valditara abbia manifestato l’intenzione di concludere la sottoscrizione del nuovo CCNI disciplinante la mobilità del personale della scuola entro il 30 novembre 2024, dobbiamo, come si era più volte evidenziato, far presente che solo probabilmente il 29 gennaio 2025 sarà sottoscritto il nuovo accordo.

Insomma, rispetto al cronoprogramma, che avrebbe dovuto portare alla conclusione delle operazioni di mobilità del personale di ruolo entro i primi giorni di maggio siamo ben due mesi in ritardo !!!

Allo stato attuale,  molte sono le ipotesi relative alla modifica del precedente contratto che, per quanto ci riguarda, non abbiamo ritenuto di pubblicare nè riteniamo di farlo ora, a pochi giorni dalla sottoscrizione del testo definitivo. Non appena sottoscritto e pubblicato il testo organizzeremo incontri e nostre schede di chiarimento sulle modifiche apportate e le procedure previste. 

Ovviamente, la responsabilità del ritardo nella sottoscrizione (con acclarate responsabilità del Ministro e delle cosiddette OO.SS rappresentative -leggasi CGIL-CISL-SNALS-GILDA-ANIEF- ) comporterà ritardi nella pubblicazione degli esiti dei trasferimenti che, a loro volta, si percuoteranno a cascata sulle immissioni in ruolo e procedure di reclutamento annuale, assegnazioni provvisorie, etc. In definitiva, si annunciano pomposamente (sia da parte del Valditara che da parte delle cosiddette OO.SS)  nuove  tempistiche con scadenze anticipate rispetto al passato, onde consentire tempi distesi nelle operazioni di presentazione delle domanda, scelta di sedi, accettazioni di nomine in ruolo e annuali, ma in sostanza sia i docenti che il personale ata sarà sottoposto al solito “tourbillon” estivo con tutte le conseguenze ben note in tema di pochi giorni a disposizione per la scelta delle sedi, poca trasmarenza nelle operazioni, mancanza di conoscenza delle disponibilità e così via…..

Ormai, il ritardo con cui si definiscono le procedure scolastiche va di pari passo con il ritardo cronico delle nostre ferrovie !!

L’inefficienza e la superficialità con cui si trattano le questioni riguardanti per il personale della scuola ha ben individuati responsabili e che lo stesso personale della scuola deve ricordarsi al momento in cui  affida la propria fiducia sia in termini di adesioni che voto per il rinnovo delle RSU !!!