Finalmente il Governo si è reso conto che le graduatorie concorsuali, così come oggi vengono pubblicate (in virtù del principio di rispetto della privacy) rende l’attività delle Amministrazioni Statali alquanto “criptica” e che lascia non pochi dubbi sulla legittimità degli atti e dei titoli valutati nelle graduatorie concorsuali
Infatti, il Consiglio dei Ministri nell’approvare il nuovo Decreto Legge sulla pubblica amministrazione, introduce importanti novità per migliorare il funzionamento della Pubblica Amministrazione e renderla più attrattiva per i giovani.
L’art. 3 comma 5-quinquies. prevede che: Le graduatorie per il reclutamento del personale educativo e scolastico danno evidenza delle riserve, delle precedenze e delle preferenze applicate, ferma restando la minimizzazione dei dati personali.