LA LEGGE 107 al comma 93 ha previsto che la valutazione dei dirigenti scolastici è effettuata attraverso indicatori individuati tenendo conto del contributo del dirigente al perseguimento dei risultati per il miglioramento del servizio scolastico previsti nel rapporto di autovalutazione e dei criteri generali predisposti.
Il comma 94 prevede, inoltre, che il nucleo per la valutazione dei dirigenti scolastici è composto ed articolato in relazione al procedimento e agli oggetti di valutazione. La valutazione è coerente con l’incarico triennale e con il profilo professionale ed è connessa alla retribuzione di risultato. Al fine di garantire le indispensabili azioni di supporto alle scuole impegnate per l’attuazione della legge e in relazione all’indifferibile esigenza di assicurare la valutazione dei dirigenti scolastici e la realizzazione del sistema nazionale di valutazione per il triennio 2016-2018 possono essere attribuiti incarichi temporanei di livello dirigenziale non generale di durata non superiore a tre anni per le funzioni ispettive. Gli incarichi per le funzioni ispettive di cui ai periodi precedenti sono conferiti mediante valutazione comparativa dei curricula e previo avviso pubblico, che renda conoscibili il numero dei posti e la loro ripartizione tra amministrazione centrale e uffici scolastici regionali, nonché i criteri di scelta da adottare per la valutazione comparativa.
L’USR Puglia, in ottemperanza a quanto disposto dalla Direttiva Miur n.36 del 18.8-2016, e dopo la pubblicazione del previsto avviso pubblico, ha reso noto l’elenco dei dirigenti scolastici ed esperti esterni che hanno prodotto domanda per ottenere la nomina nei nuclei di valutazione dei dirigenti scolastici della Regione Puglia.
I dirigenti scolastici saranno valutati in ragione del raggiungimento degli obiettivi regionali, definiti dal direttore dell’USR Puglia e che, in definitiva, sono elencati nel provvedimento di conferimento dell’incarico triennale Ad ogni componente del nucleo di valutazione saranno assegnati in media circa 50 dirigenti scolastici.
Ciascun Nucleo è composto da tre componenti: un coordinatore e due altri membri.
Il coordinatore del Nucleo di Valutazione ha il compito di presiedere l’attività valutativa e deve essere scelto, così come un altro componente del nucleo, all’interno delle seguenti figure professionali: Dirigenti tecnici e Dirigenti amministrativi del MIUR; Dirigenti tecnici o scolastici in quiescenza (da non oltre tre anni); Dirigenti scolastici utilizzati ai sensi della L. 448/98 nell’USR di appartenenza o presso l’Amministrazione centrale; Dirigenti scolastici.
Il nucleo deve comprendere almeno un dirigente scolastico, anche in pensione da non più di tre anni, che abbia preferibilmente esperienze di valutazione nella propria scuola e/o come valutatore nei progetti nazionali per il miglioramento e la qualità del servizio e che abbia svolto attività di formazione presso Università e/o Enti accreditati dal MIUR inerenti il tema della valutazione. Il D.S. del Nucleo non può far parte dell’ambito territoriale del dirigente da valutare per ovvie ragioni di opportunità. Quindi i dirigenti scolastici della provincia di Foggia faranno parte dei nuclei di valutazione delle altre province della regione
Ad ogni dirigente scolastico è opportuno non assegnare più di venti colleghi da sottoporre a verifica, così come è opportuno non assegnare più di 50 dirigenti da valutare ad ogni coordinatore.
Il terzo componente del Nucleo va individuato tra le seguenti figure: Dirigenti amministrativi; Dirigenti scolastici in servizio o utilizzati nell’USR di appartenenza, ai sensi della L. 448/98; Dirigenti scolastici in quiescenza da non oltre tre anni; Personale esterno all’Amministrazione scolastica.
Il coordinatore dei dirigenti tecnici in servizio nell’USR Puglia, ha fatto proposta dal direttore generale in ordine alla costituzione dei nuclei e ai successivi abbinamenti dei nuclei con i dirigenti da valutare. Il direttore generale, sulla base della proposta ricevuta, ha provveduto a nominare i coordinatori dei nuclei di valutazione (allegato a)
Come FLP SCUOLA FOGGIA, riteniamo che sia causa di incompatibilità con la funzione da svolgere il fatto di essere rappresentante per organizzazioni sindacali o assimilabili. A nostro avviso, potrebbero esserci all’interno dell’elenco pubblicato, dirigenti scolastici che, nell’ultimo triennio, hanno fatto parte di organismi statutari di organizzazioni sindacali sia dei dirigenti scolastici (ANP) che delle cosiddetto OO.SS. rappresentative. Sarebbe opportuno, pertanto, per assicurare trasparenza e legittimità dell’azione dei componenti del nucleo, che il direttore generale faccia sottoscrivere a ciascun componente dichiarazione di responsabilità circa inesistenza della sopra citata causa di incompatibilità.