Nel nostro precedente notiziario abbiamo evidenziato che il Ministero dell’Istruzione aveva convocato nella giornata di ieri le cosiddette OO.SS. rappresentative per fornire loro una informativa in ordine alla pubblicazione della Ordinanza Ministeriale relativa all’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali di Istituto-clicca-
Durante tale incontro il Ministero ha fatto presente che:
- L’ordinanza ministeriale stabilirà il periodo entro cui poter produrre domanda di aggiornamento/nuova inclusione. La data di inizio della procedura dovrebbe essere nell’ultima decade del mese di Aprile 2022. I giorni concessi per produrre domanda saranno solo 20 (alla faccia della richiesta delle sempre cosiddette OO.SS. rappresentative cui era stato suggerito di tenere fermo la decisione di avere i fatidici 30 giorni di tempo)
- La bozza è stata già consegnata alle OO.SS cosiddette….che ben si guardano di renderla pubblica (alla faccia della trasparenza e partecipazione degli iscritti e di quanti sono interessati alla procedura)
- Il Ministero è tornato sui suoi passi circa l’abolizione della seconda fascia per l’infanzia e la primaria, per cui viene confermata la previsione di una prima e una seconda fascia per tutti gli ordini e i gradi di scuola, compresa la scuola primaria e dell’infanzia. Nella seconda fascia primaria infanzia si potranno inserire gli studenti che nell’anno accademico 2021/2022 risultino iscritti al terzo, quarto o al quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, avendo assolto, rispettivamente, almeno 150, 200 e 250 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza.
2. Viene anche confermata l’istituzione della seconda fascia che sarà costituita dai soggetti, privi del titolo di specializzazione, che entro l’anno scolastico 2021/2022 abbiano maturato tre annualità di insegnamento su posto di sostegno nel relativo grado.
- Tutti coloro i quali stanno conseguendo il titolo di sostegno si iscriveranno con riserva e sciogliere la stessa per il conseguimento del titolo entro il 15 luglio 2022. Analoga iscrizione potranno farla, sempre con riserva coloro che si stanno per laureare ed abilitarsi nel Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria
- Nonostante il caos dell’anno scorso il Ministero intende riproporre la stessa modalità dell’a.s. 2021/2022 per il conferimento delle supplenze. (evidentemente anche in questo caso sempre le cosiddette OO.SS. hanno dovuto chinare il capo e non hanno saputo difendere il personale precario da tutti i danni procurati dal famigerato algoritmo.)
- Se si voleva, poi, avere contezza di quanto sia grande l’insipienza delle sempre cosiddette OO.SS. rappresentative, se ne ha una prova nella volontà del Ministero di vietare il diritto al completamento per chi ottiene lo spezzone in assenza di posti interi. Infatti verrebbe stabilito che che non si possa ottenere il completamento mediante frazionamento di cattedre intere, bensì solo per accorpamento tra spezzoni.
- Come se non bastasse, grazie sempre all’insipienza delle ben note sigle rappresentative, il Ministero ha deciso di inasprire le sanzioni per mancata presa di servizio dopo l’individuazione oppure per abbandono del servizio. Infatti, per le nomine da GPS chi non prende servizio, dopo essere stato individuato su una sede indicata come preferenza, non potrà accedere a incarichi al 30 giugno o 31 agosto per l’intero anno scolastico. L’abbandono del servizio invece comporta l’impossibilità per tutti e 2 gli anni di vigenza della graduatoria
Insomma, per dirla in breve, il Ministero ha convocato CGIL-CISL-UIL-SNALS-GILDA-ANIEF e dopo aver reso loro un scarna informazione sulle novità (tutte le negative) ha salutato e ha aggiunto “potete tornare a casa, tanto qui è casa mia e qui comando io”.
Assisteremo, ora, al solito “gridare alla luna” , tanto per giustificarsi e sostenere “noi l’abbiamo detto, noi l’abbiamo fatto evidenziare, noi ci siamo impegnati, ma non ci ascoltano” ……e certo ….che non vi ascoltano…….se questo è il modo di rappresentare il personale scolastico, di difendere i diritti dei lavoratori, di tutelare maggiormente il personale precario, è giusto che torniate a casa…….
Il fallimento totale della politica sindacale di tutela del lavoro dei precari sta tutto in questa pagina, sta tutto nell’insipienza con cui ci si presenta al tavolo con il Ministero e subire le decisioni assunte e tornarsene a casa….ritenendosi…come si legge da alcuni comunicati sindacali, delle sempre cosiddette OO.SS., “che vi è parziale soddisfazione perchè quanto meno è stata pubblicata quest’anno l’ordinanza”
BELLA VITTORIA, NON C’E’ CHE DIRE, BEL MODO DI DIFENDERE I DIRITTI DEL PERSONALE: QUANTA IPOCRISIA.