NEI NOSTRI PRECEDENTI COMUNICATI CI SIAMO GIA\’ OCCUPATI DELLE MODALITA\’ DI ASSEGNAZIONE DELLA SEDE AI DOCENTI ASSUNTI CON LA FASE C. IN PARTICOLARE, AVEVAMO EVIDENZIATO CHE AI DOCENTI CHE \”DIFFERIVANO\” LA PRESA DI SERVIZIO NON DOVEVA ESSERE ASSEGNATA ALCUNA SEDE, PERCHE\’ SI AVREBBE UNA DUPLICITA\’ DI ASSEGNAZIONE ILLEGITTIMA SUL PIANO GIURIDICO E TECNICO, TALE SCELTA, FRA L\’ALTRO, AVREBBE CREATO DANNO A COLORO CHE SEGUIVANO IN GRADUATORIA CHE SI VEDEVANO SOTTRATTE SEDI NEL MOMENTO IN CUI DOVEVANO EFFETTUARE LA SCELTA DELLA SEDE DI SERVIZIO.
ORBENE, ABBIAMO FATTO PRESENTE QUESTO ASPETTO ALL\’UFFICIO COMPETENTE E ANCHE A DISTRATTE ORGANIZZAZIONI SINDACALI COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE, MA, EVIDENTEMENTE, NON C\’E\’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE. L\’UST HA ATTRIBUITO COMUNQUE LA SEDE, ADDIRITTURA ANCHE A CHI AVEVA UNA SUPPLENZA SINO AL 31 AGOSTO. CI E\’ STATO ANCHE RISPOSTO CHE QUELLE ERANO LE INDICAZIONI MINISTERIALI
TALE FATTO NON CORRISPONDE PURTROPPO ALLA REALTA\’: ECCO, INFATTI LA DISCIPLINA DELL\’USR EMILIA ROMAGNA CHE, PER QUANTO CI RIGUARDA DOVREBBE TROVARSI IN ITALIA E AVERE VALORE ANCHE SULLE ALTRE REGIONI, ATTESO CHE SI TRATTA DI MOBILITA\’ DEL PERSONALE CHE NON PUO\’ ESSERE GESTITA IN MATERIA DIFFORME.
AVVISO PIANO NAZIONALE ASSUNZIONI PERSONALE DOCENTE A.S. 2015/16 PERSONALE DOCENTE CON PROPOSTA DI NOMINA AI SENSI DELL’ART.1 COMMA 98 DELLA LEGGE N.107 DEL 13.7.2015 FASE \”C\” Pervengono a questo Ufficio Scolastico Regionale numerosi quesiti da parte di candidati che hanno accettato, su istanze on-line, la proposta di nomina in relazione alla fase C. Al riguardo si ritiene opportuno precisare quanto segue. Come noto, i docenti beneficiari di una proposta di nomina a tempo indeterminato della Fase C del piano straordinario di assunzioni 2015/16, per le province della regione Emilia-Romagna, sono convocati per la scelta della sede, presso gli ambiti territoriali competenti, secondo i calendari già pubblicati sul sito di questo Ufficio Scolastico Regionale e sui siti istituzionali degli Uffici Territoriali. Presa di servizio I candidati a cui verrà assegnata la sede potranno assumere servizio dalla data di assegnazione della sede e comunque non oltre il 1 dicembre 2015 (ultimo giorno utile per la presa di servizio). Si ricorda che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1 comma 99 della legge 107/2015 la decorrenza economica del relativo contratto di lavoro consegue alla presa di servizio presso la sede assegnata. Docenti impegnati in supplenze annuali L’art. 1 comma 99 della Legge 107/2015 (c.d. Buona Scuola) prevede che “ per i soggetti assunti” nella fase C “l’assegnazione alla sede avviene al termine della relativa fase, salvo che siano titolari di contratti di supplenza diversi da quelli per supplenze brevi e saltuarie. In tal caso l’assegnazione avviene al 1 settembre 2016, per i soggetti impegnati in supplenze annuali, e al 1 luglio 2016 ovvero al termine degli esami conclusivi dei corsi di studio della scuola secondaria di secondo grado, per il personale titolare di supplenze sino al termine delle attività didattiche.” Ne consegue che coloro che alla data fissata da ciascun Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale per l’assegnazione della sede per l’a.s. 2015/16 non siano titolari del contratto di supplenza annuale potranno immediatamente prendere servizio. Il personale titolare di supplenza fino al 31/8/2016 o fino al termine delle attività didattiche non è tenuto a presentarsi per la scelta della sede. In tal caso le sedi di servizio saranno successivamente assegnate a detti interessati con le seguenti modalità:Per i soggetti impegnati in supplenze fino al 31/8/2016, la sede di servizio sarà attribuita a seguito della partecipazione dei medesimi alle procedure di mobilità territoriale relative all’anno scolastico 2016/17. Per i soggetti impegnati in supplenze fino al 30/6/2016, la sede di servizio sarà attribuita dal 1/7/2016 sulla base di modalità in corso di definizione. Ordine di scelta della sede La scelta della sede per l’anno scolastico 2015/16 avverrà, analogamente a quanto avvenuto per la fase B, secondo l’ordine della graduatoria nazionale, con precedenza per coloro i quali sono inseriti nelle graduatorie del concorso ordinario. Differimento della presa di servizio Come noto sul sito web dell’Amministrazione centrale, nell’apposita sezione “La buona scuola-assunzioni 2015/16”, sono state pubblicate una serie di risposte alle domande più frequenti che provengono dai docenti interessati al piano assunzionale previsto dalla recente legge 107/2015. In particolare la FAQ n. 25 recita: D. Sono destinatario di una proposta di assunzione a tempo indeterminato, ma ho un impedimento ad accettarla immediatamente, pur potendolo invece fare in un momento successivo. Posso chiedere al Ministero di posporre la presa di servizio? R. Chiunque abbia un impedimento a prendere servizio nel momento indicato dall\’Amministrazione potrà presentare, tempestivamente, una specifica istanza indirizzata all’Ufficio scolastico Regionale in cui sono descritte le motivazioni per cui è necessario posporre la presa di servizio medesima (ad esempio chi ha la necessità di fornire al precedente datore di lavoro il preavviso in caso di dimissioni volontarie). L\’Ufficio scolastico Regionale ha il compito di valutare l\’accoglibilità della richiesta, tenuto conto delle esigenze manifestate, del tempo richiesto e del momento in cui è stata effettuata la proposta di assunzione, al fine di salvaguardare le necessità manifestate. A tal riguardo, in considerazione delle diverse modalità attraverso le quali stanno pervenendo e perverranno le istanze di cui trattasi, eventualmente anche in fase di scelta della sede presso gli Uffici di ambito territoriale, appare opportuno disciplinare le modalità di presentazione di dette richieste e dell’esame delle stesse. In primo luogo si rappresenta che, in caso di motivate esigenze (tra cui a titolo esemplificativo rientra l’esigenza di dare il preavviso al precedente datore di lavoro in caso di dimissioni volontarie nonché l’essere già titolare di rapporto di lavoro presso scuole Paritarie che, come è noto, sono parte integrante del sistema nazionale d’Istruzione), lo scrivente ritiene opportuno concedere il differimento di cui trattasi. Per le motivazioni citate in premessa le istanze di differimento dovranno essere presentate direttamente ai Dirigenti degli Uffici di Ambito territoriale, che provvederanno a valutarle tenendo conto delle esigenze manifestate e del periodo di differimento richiesto.
IL DIRETTORE GENERALE Stefano Versari (Firma autografa sostituita a mezzo stampa
MA NON E\’ TUTTO:
STIAMO SOSTENENDO CHE SUI POSTI DI POTENZIAMENTO NON OCCUPATI PER IL DIFFERIMENTO DELLA PRESA DI SERVIZIO VADANO FATTE LE SUPPLENZE ANNUALI, CIO\’ NON SEMBRA CHE TUTTI GLI UUSSRR LO ABBIANO RECEPITO, PER CUI TRASCRIVIAMO UNA NOTA DEL CAPO DI GABINETTO DEL SOTTOSEGRETARIO FARAONE CHE FORSE NON E\’ STATA GIRATA AI PREDETTI UFFICI OPPURE DISRATTAMENTE NON LETTA NEMMENO DALLE OO.SS COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE CHE HANNO SOSTENUTO, DURANTE LE CONVOCAZIONI, CHE LA FLP NON DICE COSE ESATTE. CARI AMICI, NOI NON DICIAMO COSE ESATTE O NON ESATTE, RIPORTIANO SOLO CIO\’ CHE LA LEGGE PREVEDE E CHE PURTROPPO, PER DISATTENZIONE GLI ALTRI NON LEGGONO E NON SI RENDONO PARTECIPI DI SOSTENERE LE NOSTRE POSIZIONI CON GLI UFFICI COMPETENTI:
Una domanda lecita che farà senz’altro balzare dalla sedia il capo della segreteria dell’on. Davide Faraone, sottosegretario al Miur.
È Marco Campione il capo di tale segreteria, che sta lavorando alacremente sulla difficoltosa composizione dell’organico potenziato. Un lavoro veramente complesso, confrontabile ad uno di quei giganteschi puzzle, in cui ogni tessera deve andare a combaciare perfettamente con il resto delle altre tessere.
Questa mega fase di immissioni in ruolo viene identificata con il nome di “fase C”.
Un lavoro, quello della composizione dell’organico, potenziato, che si intersecherà inevitabilmente con l’attuazione della fase C.
Quante saranno le immissioni in ruolo della fase C sui 55 mila posti a disposizione? Dai nostri calcoli si potrà arrivare a non più di 44 mila nuovi immessi in ruolo; il Miur dà, invece, informazioni diverse. Il ministro Giannini, in un’intervista alla rivista “Oggi” (riportata anche dalla nostra testata), sostiene che “lasceranno il precariato altri 55 mila insegnanti”.
Marco Campione del Pd, sostiene che al massimo entreranno in ruolo con la fase C 48 mila docenti. Insomma tra chi parla di 55 mila nuovi entrati in ruolo e chi invece afferma di un’entrata in ruolo di massimo 48 mila unità, forse scopriremo, con il senno di poi, che il numero si abbasserà ancora.
Visto che moltissimi docenti che verranno assunti in ruolo con la fase C, non lasceranno le supplenze annuali che hanno contratto già da settembre, torniamo alla domanda principale: “Da chi saranno occupati i posti dell’organico potenziato da dicembre 2015 al 30 giugno 2016?”.
Ci risponde, stizzito e contrariato, lo stesso Campione: “lo ho detto in tutte le salse, verranno assegnati tutti i 55 mila posti, anche con supplenze annuali”.
Visto che le immissioni in ruolo della fase C si faranno non prima di dicembre, pare possibile che gli uffici scolastici riescano a convocare prima del 31 dicembre 2015 i docenti delle GAE per dare queste supplenze. Rimane quindi l’ipotesi supplenza del DS dalle graduatorie d’Istituto di I, II, III fascia. Ma un dubbio sorge spontaneo: “Cosa significa la parte dell’art.1 comma 95 della legge 107, in cui si dispone che a decorrere dall\’anno scolastico 2015/2016, i posti per il potenziamento non possono essere coperti con personale titolare di contratti di supplenza breve e saltuaria. Per il solo anno scolastico 2015/2016, detti posti non possono essere destinati alle supplenze di cui all\’articolo 40, comma 9, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e non sono disponibili per le operazioni di mobilità, utilizzazione o assegnazione provvisoria”.
SIAMO DELLA FLP E SIAMO CONTENTI DI ESSERLO E ORGOGLIOSI DI TUTELARE GLI INTERESSI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE FLP SCUOLA FOGGIA