Nei giorni scorsi è pervenuta nelle scuole della provincia una nota, non ufficiale in quanto non inviata dal Dirigente dell’Ust di Foggia e, a quanto ci risulta, nemmeno dotata di protocollo, con la quale si chiedeva al personale delle nostre scuole, di compilare un format di dichiarazione relativo ai servizi non di ruolo.
Ora, a prescindere dall’ufficialità o meno della richiesta, ma tenuto essenzialmente conto che l’unica dichiarazione valida è quella contenuta nel sistema informativo del Ministero, si precisa, anche a seguito dell’incontro che questa organizzazione sindacale ha tenuto nella giornata di lunedì 2 maggio con la dott.ssa Episcopo, dirigente dell’Ust di Foggia, che tale richiesta non assume alcun carattere di obbligatorietà e riguarderebbe, nel caso, e per mera collaborazione, solo il personale che sarebbe prossimo alla pensione nel 2023 (evenienza del tutto residuale e, al momento, non necessaria)
Infatti, la dott.ssa Episcopo, si è premunita, per tranquillizzare le scuole e tutto il personale, di inviare una nota ufficiale a propria firma che qui si riporta.
- il format è vivamente consigliato per la salvaguardia e la tutela della situazione giuridica ed economica del personale scolastico.
- Risulta quanto mai necessario che ogni diretto interessato riordini la propria carriera raccogliendo i dati che la caratterizzano e che possono essere utilizzati per varie richieste a domanda individuale (es. trasferimento, concorsi, graduatorie, riscatti, pensioni, liquidazioni ecc.).
- i dati richiesti nel format consigliato sono, pertanto, fondamentali per l’elaborazione delle varie pratiche correlate.
- Le segreterie gradualmente potranno ridurre il proprio carico di compilazioni che, oltretutto, in molti certificati giungono incomplete per mancanza di tutti i riferimenti dello stato giuridico, non risultando, di conseguenza, “ricevibili” da parte dell’INPS o di Commissioni preposte.