Appena un mese fa circa sono state dettate istruzioni alle scuole in merito alle misure di prevenzione da adottare nel contesto scolastico al verificarsi di casi di contagio (circolare a firma congiunta tra Ministero della Salute e Ministero dell’Istruzione prot. n. 50079 del 3 novembre 2021)
Avendo riscontrato un deciso aumento di contagi a scuola (25% in più) e in relazione ai timore conseguenti alla nuova variante Omicron Ministero della Salute e Regioni hanno deciso di sospendere temporaneamente la
precedente circolare sulla gestione dei casi a scuola. La decisione è stata assunta ieri sera nel corso di un incontro tra il Ministero della Salute e le Regioni.
Così il direttore della Prevenzione sanitaria del ministero, Gianni Rezza e il Capo dipartimento per le risorse
umane del Ministero dell’Istruzione Jacopo Greco hanno diffuso una circolare con alcuni aggiornamenti.
Nella circolare si afferma che:
1) In sostanza, anche qualora si verifichi un solo solo caso in classe ci sarà la quarantena per tutti i soggetti a stretto contatto, sospendendo temporaneamente l’applicazione del protocollo che invece prevede la quarantena solamente a partire dai due casi.
2) Inoltre, come era già previsto, nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente o comunque secondo la organizzazione di regione/P.A. o ASL, il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della ASL in ordine all’individuazione dei soggetti (da considerare “contatti stretti” a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena.
3) In conseguenza il nuovo programma di “sorveglianza con testing” è quello di considerare la quarantena per tutti i soggetti a contatto stretto di una classe/gruppo dove si è verificato anche un singolo caso tra gli studenti e/o personale scolastico
Appare evidente che viene ravvisata la necessità che qualora si verifichi un solo solo caso in classe ci sarà la quarantena per tutti i soggetti a stretto contatto, sospendendo temporaneamente l’applicazione del protocollo che invece prevede la quarantena solamente a partire dai due casi.
Il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della ASL in ordine all’individuazione dei soggetti (da considerare “contatti stretti” a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena.