CON GRANDE SODDISFAZIONE POSSIAMO DIRE
ALLA SCUOLA DI CAPITANATA:
CE L’ABBIAMO FATTA: SCONFITTO L’ALGORITMO DEL MIUR PER I TRASFERIMENTI DEL 2016 E LA PROTERVIA DELL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA
IL TRIBUNALE DI FOGGIA ACCOGLIE GRAN PARTE DEI RICORSI PRESENTATI DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DELLA PROVINCIA DI FOGGIA PATROCINATI DALLA FLP SCUOLA E DALLO STUDIO LEGALE PARISI DI BARI.
DOPO UNA DURA BATTAGLIA, CHE CI HA VISTI IMPEGNATI GIORNALMENTE ACCANTO AI NOSTRI ISCRITTI, ILLEGITTIMAMENTE TRASFERITI IN SCUOLE DEL NORD, IL TRIBUNALE DI FOGGIA OGGI DÀ RAGIONE ALLA FLP SCUOLA FOGGIA.
IL RISULTATO CONSEGUITO È STORICO PERCHÉ IL TRIBUNALE DI FOGGIA, TRISTEMENTE FAMOSO PER ESSERE UN TRIBUNALE POCO PROPENSO A TUTELARE I DIRITTI DEI DOCENTI E DI TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA, È COSTRETTO A RITORNARE SUI SUOI PASSI E, DOPO AVER NEGATO LA FASE CAUTELARE, ORA EMETTE UNA SENTENZA DEFINITIVA DI MERITO RICONOSCENDO IL DIRITTO A DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA A RITORNARE NELLE SCUOLE DELLA CAPITANATA.
IL TRIBUNALE, ACCOGLIENDO LA NOSTRA IMPOSTAZIONE E LE RAGIONI GIURIDICHE PIÙ VOLTE VANAMENTE SOTTOPOSTE ALL’ATTENZIONE DEL MIUR E DELL’UST DI FOGGIA, HA DICHIARATO L’ILLEGITTIMITÀ DELLE PROCEDURE DI MOBILITÀ RELATIVE ALL’ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CON RIFERIMENTO AL “FAMIGERATO ALGORITMO DI STAMPO RENZIANO”. VIENE COSI’ RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI ALCUNI DOCENTI A ESSERE TRASFERITI NELLA PROVINCIA DI FOGGIA RISPETTO AGLI AMBITI ORIGINARIAMENTE ASSEGNATI UBICATI NELLE PROVINCE DEL NORD. I PREDETTI COLLEGHI, PUR ESSENDO TITOLARI DI UN PUNTEGGIO MAGGIORE RISPETTO AD ALTRI RESTATI IN PROVINCIA, ERANO STATI INOPINATAMENTE TRASFERITI AI CONFINI DEL NOSTRO PAESE !!!
MA L’ASPETTO VERAMENTE STORICO DI QUESTA PRONUNCIA, E IL PESO CHE LA SENTENZA AVRÀ, È ANCORA MAGGIORE PERCHÉ LA FLP SCUOLA FOGGIA E LO STUDIO LEGALE PARISI, HA ALTRESÌ OTTENUTO IL RICONOSCIMENTO DEL PUNTEGGIO PER IL SERVIZIO ESPLETATO NELL’AMBITO DEL PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA”. TALE SERVIZIO È STATO EQUIPARATO A TUTTI GLI EFFETTI AL SERVIZIO ORDINARIO SVOLTO NELLE SCUOLE STATALI, PER CUI IL GIUDICE DÀ STABILITÀ E RICONOSCIMENTO DEL RELATIVO PUNTEGGIO PER OGNI ANNO SVOLTO PER TALE SERVIZIO. QUESTO INEVITABILMENTE POTRÀ DUNQUE CONSENTIRE A TANTI DOCENTI DI VEDERSI AUMENTARE IL PUNTEGGIO NELLA MOBILITA’ ED OTTENERE IL TRASFERIMENTO NEGATO A CAUSA DELLA MANCATA VALUTAZIONE DI TALE SERVIZIO.
L’IMPORTANZA E IL PESO DI TALE PRONUNCIA CHE SI AGGIUNGE AD ALTRE DELLO STESSO GENERE OTTENUTE DA QUESTO SINDACATO A MEZZO DEL PATROCINIO DELL’AVV. NICOLA PARISI PRESSO I TRIBUNALI DI PARMA, PADOVA E AVELLINO È DATA DAL FATTO CHE PER LA PRIMA VOLTA IL TRIBUNALE DI FOGGIA HA DOVUTO RICONOSCERE E RIDARE CERTEZZA GIURIDICA ALLE POSIZIONI DEI DOCENTI DA NOI ASSISTITI.
UN TRIBUNALE DA SEMPRE OSTICO NEI CONFRONTI DEL PERSONALE, CON LA CONSEGUENZA CHE SPESSO ANCHE LO STESSO UST DI FOGGIA, FORTE DI TALE SITUAZIONE, HA REITERATAMENTE ADOTTATO PROVVEDIMENTI ILLEGITTIMI. EVIDENTEMENTE, IL PREDETTO UFFICIO, ERA CERTO DELLA DIFFICOLTÀ, PER IL PERSONALE SCOLASTICO DI RIBALTARE, POI, TALE SITUAZIONE IN TRIBUNALE.
D’ALTRO CANTO ANCHE NELLA VICENDA CHE OGGI CI VEDE FINALMENTE PREVALERE, IL TRIBUNALE INIZIALMENTE AVEVA RITENUTO DI RIGETTARE I RICORSI D’URGENZA RITENENDO ASSURDAMENTE NON ESISTERE UN PREGIUDIZIO IMMEDIATO NEI CONFRONTI DEI DOCENTI NONOSTANTE QUESTI SIANO STATI COSTRETTI A SVOLGERE L’ANNO SCOLASTICO APPENA CONCLUSO IN TERRITORI LONTANI RISPETTO ALLA LORO FAMIGLIE.
NONOSTANTE TALE INIZIALE RIGETTO, LA FLP FOGGIA, ASSISTITA DALLO STUDIO LEGALE PARISI, NON SI E’ ARRESA O SCORAGGIATA E NON HANNO MAI LASCIATO SOLI I DOCENTI/ISCRITTI E, COMBATTENDO LA TENDENZA DEL TRIBUNALE A RALLENTARE I TEMPI DI DEFINIZIONE DEL GIUDIZIO, E’ FINALMENTE RIUSCITA AD OTTENERE UNA SENTENZA NELLA QUALE IL GIUDICE DEL LAVORO HA DOVUTO INEVITABILMENTE RENDERSI CONTO DELLA LESIONE DEI DIRITTI DEI LAVORATORI DA PARTE MIUR E DAI RESPONSABILI PRINCIPI DI TALE MALEFATTE, CIOE’ L’ALLORA MINISTRA GIANNINI E SUO “VATE” RENZI, NONCHE’ DAGLI APPARATI PERIFERICI DEL MIUR COINVOLTI NELLE VARIE PROCEDURE DI MOBILITÀ.
DA OGGI ANCHE L’UST DI FOGGIA DOVRÀ PESTARE MAGGIORE ATTENZIONE, CON RIFERIMENTO ALLA VIOLAZIONE DI DIRITTI DEI LAVORATORI, PERCHE’ LA FLP SCUOLA FOGGIA NON DEMORDE E CONTINUERA’ IN TUTTI I TRIBUNALI LE SUE BATTAGLIE PER LA TUTELA DEI SUOI ISCRITTI.
LA BATTAGLIA DELLA FLP SCUOLA FOGGIA E DELLO STUDIO LEGALE CHE CI ACCOMPAGNA NON SI CHIUDE QUI. RITENIAMO CHE QUESTO SIA L’INIZIO DI ALTRE E PIU’ DURE LOTTE CHE PORTEREMO AVANTI PER IL PERSONALE SCOLASTICO E PER LA SCUOLA.
TUTTI I DOCENTI OCCUPATI NEL PROGETTO DIRITTI A SCUOLA HANNO DIRITTO AL RICONOSCIMENTO DEGLI ANNI DI SERVIZIO, PERCHÉ TALE RICONOSCIMENTO ESPLICA I SUOI EFFETTI NON SOLO NELLE PROCEDURE DI MOBILITÀ MA IN MOLTEPLICI ASPETTI DELLA CARRIERA PROFESSIONALE DI UN DOCENTE, IVI COMPRESA LA PROGRESSIONE DI CARRIERA.
IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUERA’ ANCHE A FAVORE DI UNA PARTE DI RICORRENTI CHE, INSPIEGABILMENTE ED EVIDENTEMENTE PER NON SMENTIRSI APPIENO, SI SONO VISTI, IN MANIERA ALQUANTO CRIPTICA, RESPINTE LO LORO ISTANZE DAL TRIBUNALE, INFATTI, IL GIUDICE INTERESSATO AI GRAVAMI HA DECISO DI NON ACCOGLIERE APPIENO IL LORO RICORSO E, QUESTO, NONOSTANTE LA POSIZIONE DEI PREDETTI SIA IDENTICA A QUELLA DEI COLLEGHI PER CUI LO STESSO RICORSO È INVECE STATO ACCOLTO: ASSURDO….
ALTRO PRINCIPIO AFFERMATO DALLA SENTENZA È LA LEGITTIMITÀ DEL DIRITTO AD OTTENERE IL RICONOSCIMENTO, NELLA FASE DEI TRASFERIMENTI INTERPROVINCIALI, ANCHE PER L’ASSISTENZA AI PARENTI (GENITORI NELLA FATTISPECIE) ENTRO IL TERZO GRADO. IL GIUDICE ADITO, PERÒ, HA STABILITO MA FORSE LEGGENDO MALE IL CONTRATTO SULLA MOBILITÀ, DI NON DECIDERE TOTALMENTE IL RICORSO PERCHÉ L’INTERESSATA “NON HA DIMOSTRATO L’ASSISTENZA EFFETTIVA”. IN QUESTO MODO SI DIMENTICATO O FORSE NON HA BEN RECEPITO LA NORMA CONTRATTUALE REGOLANTE LA LEGGE 104. INFATTI, IL CCNI STABILISCE CHE LE CONDIZIONI RELATIVE ALL’ASSISTENZA VANNO DICHIARATE E NON DOCUMENTATE IN ALTRO MODO SE NON QUELLE PREVISTE DALLO STESSO TESTO CONTRATTUALE. SIAMO SICURI CHE IN CORTE D’APPELLO CI SARÀ FACILE RIBALTARE QUESTA STORTURA DELLA DECISIONE DEL TRIBUNALE E RIUSCIREMO A DARE GIUSTIZIA ANCHE ALLA DOCENTE INTERESSATA.
CONTINUERA’, INOLTRE, IL NOSTRO IMPEGNO NELLE AULE DEL TRIBUNALE PER IL RICONOSCIMENTO DEL SERVIZIO SVOLTO NELLA SCUOLA PARITARIA, PER IL QUALE IL TRIBUNALE DI FOGGIA, STRIZZANDO L’OCCHIO AD UNA SUA VECCHIA ABITUDINE, HA PREFERITO NON PRONUNCIARSI, NONOSTANTE AVESSE TUTTI GLI ELEMENTI PER FARLO E, ANCOR PIU’ DIMENTICANDO CHE ALTRI GIUDICI DELLO STESSO ORGANO GIUDIZIARIO HANNO GIÀ ACCOLTO ANALOGHI RICORSI IN MERITO.
LA FLP SCUOLA FOGGIA CONTINUERA’ IL SUO IMPEGNO E, CON L’ASSISTENZA DELLO STUDIO LEGALE PARISI, PREANNUNCIA, SIN D’ORA, UNA IMPORTANTE INIZIATIVA NEL MESE DI SETTEMBRE, SULLA SCORTA DELLE DECISIONI ODIERNE DEL TRIBUNALE DI FOGGIA, NONCHE’ DI QUELLE PRECEDENTI PER IL RICONOSCIMENTO DEL SERVIZIO NELLE SCUOLE PARITARITE.