Il Ministero dell’Istruzione ha emanato la NOTA PROT. 4814 DEL 30 GENNAIO 2023 con la quale illustra le indicazioni operative in merito alla cessazione dal servizio del personale della scuola per raggiungimento della “Quota 103″ oppure per Opzione donna e APE Sociale.
La possibilità di accedere dal 1^ settembre 2023 è conseguente alla attuazione delle disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2023, in particolare dall’art. 1, commi 283, 288 e 292.
CESSAZIONE PER QUOTA 103
Il comma 283 ha introdotto, in via sperimentale per il 2023, il trattamento di “pensione anticipata flessibile”, fissando il termine finale del 28 febbraio 2023 per la presentazione da parte di tutto il personale del comparto scuola delle relative istanze di cessazione dal servizio. Tale nuova disciplina prevede la facoltà di accedere alla pensione anticipata al raggiungimento, entro il 31 dicembre 2023, di un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di almeno 41 anni (c.d. pensione “quota 103”), la pensione sarà liquidata in misura non superiore a cinque volte il trattamento minino per il 2023 sino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia (67 anni per il biennio 2023/2024), raggiunta la quale verrà messo in pagamento l’intero importo della pensione.
OPZIONE DONNA
Il termine ultimo per la presentazione delle istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2023/24, è fissato al 28 febbraio 2023.
COME PRODURRE DOMANDA
Il personale interessato potrà presentare domanda, tramite il sistema Polis, dal 1° al 28 febbraio 2023 utilizzando le funzioni che saranno disponibili nell’ambito della sezione “Istanze Online” del sito.
Le istanze Polis disponibili sono:
- Cessazioni On Line – personale docente, educativo, IRC e ATA – Quota 103
- Cessazioni On Line – personale docente, educativo, IRC e ATA – Opzione donna
- Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Quota 103
- Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna.
È escluso il personale in carico alle province di Trento e Bolzano.
Deve essere formulata un’unica istanza, in cui gli interessati devono anche esprimere la volontà di interrompere/non interrompere il rapporto d’impiego, nel caso in cui venga accertata la mancata maturazione dei requisiti.
Tutte le predette domande valgono, per gli effetti, dal 1° settembre 2023.
Cessazioni per i Dirigenti scolastici
Rimane confermato, anche per i dirigenti scolastici, il termine finale del 28 febbraio 2023, per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie e delle altre tipologie di accesso al trattamento pensionistico, come già previsto dal D.M. n. 238 del 8 settembre 2022.
Gli interessati, dopo aver prodotto domanda tramite istanze online dovranno poi produrre domanda di pensione all’Inps; tale adempimento può essere effettuato rivolgendosi ai patronati per cui si rinvia alle modalità descritte nella nota prot. 31924 dell’8.9.2022. In particolare, nella domanda per opzione donna, messa a disposizione dall’INPS sul sito istituzionale, occorrerà indicare le specifiche condizioni soggettive.
APE SOCIAL
La nota richiama anche i commi 288 e 289 dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2023, ove viene stabilito che le disposizioni della cd. APE sociale si applicano anche per l’anno 2023.
In particolare, è stato previsto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’APE sociale al 31 dicembre 2023 e sono state confermate le condizioni per l’accesso a tale beneficio nei confronti dei lavoratori dipendenti che svolgono attività c.d. gravose, tra le quali rientrano anche i “Professori di scuola primaria, pre– primaria e professioni assimilate” – codice Istat 2.6.4
In proposito, il MIM precisa che le lavoratrici che hanno presentato domanda di cessazione Polis per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione, e che presenteranno anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale esclusivamente entro e non oltre il 31 marzo 2023 (cosiddetto 1° scrutinio 2023) potranno – dopo aver ricevuto la comunicazione dall’Inps dell’esito positivo dell’istruttoria a seguito dell’espletamento delle attività di monitoraggio della Conferenza di servizi per l’Ape sociale indetta da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell’Inps la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata.
Per assistenza e consulenza per l’accesso alla pensione gli iscritti a questa organizzazione sindacale possono rivolgersi al PATRONATO SIAS-MCL PIAZZA S.FRANCESCO 1 , FOGGIA, con cui è stata sottoscritta convenzione.
NOTA QUOTA 103- MINISTERO ISTRUZIONE