CORSI CONSEGUIMENTO TITOLO DI SOSTEGNO ORGANIZZATI DALL’INDIRE: ECCO COME DOVREBBERO SVOLGERSI

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha illustrato alle cosiddette organizzazioni sindacali rappresentative  gli schemi dei due decreti ministeriali relativi all’attivazione dei percorsi di specializzazione su sostegno previsti dagli artt. 6 e 7 del DL 71/2024 (cosiddetti corsi INDIRE), destinati ai docenti che hanno tre anni di servizio sulla stessa tipologia di posto o a coloro in possesso di titoli acquisiti all’estero.

COSA SI PREVEDE PER TUTTE E DUE LE TIPOLOGIE DI CORSI 

Soggetti che attivano i percorsi.

  • Università, autonomamente o in convezione con l’INDIRE

  • INDIRE

COME SI SVOLGONO I CORSI

Le attività formative relative agli insegnamenti, ad eccezione del tirocinio ove previsto, si svolgono in modalità telematica, comunque sincrona; è consentita la modalità asincrona per una percentuale non superiore al 10 per cento delle ore previste per tali insegnamenti. I laboratori sono svolti esclusivamente in modalità sincrona.

Le assenze sono consentite nella misura massima del 10 per cento.

Al termine di ciascun insegnamento e di ciascun laboratorio è previsto un esame in presenza con valutazione in trentesimi. Gli esami si intendono superati con voto non inferiore a 18/30.

Esame finale. I percorsi si concludono con l’esame finale che consiste in un colloquio, da svolgersi in presenza, su un elaborato scritto concernente lo studio di un caso a scelta del corsista, in relazione all’esperienza professionale svolta

Validità del titolo di specializzazione. Il titolo rilasciato dalle Università, in quanto titolo di specializzazione universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, è riconosciuto a tutti gli effetti; il titolo rilasciato da INDIRE è titolo di specializzazione non universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, utilizzabile esclusivamente in ambito nazionale all’interno del sistema educativo di istruzione e formazione.

ART.6 DL 71/2024- CORSI DESTINATI A DOCENTI CHE HANNO SVOLTO:

  • nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei cinque anni precedenti. L’accesso è riservato ai percorsi relativi al medesimo grado di istruzione al quale si riferisce il servizio prestato.

Crediti richiesti.  Sono previsti 40 CFU per i percorsi erogati dalle Università, 40 crediti formativi afferenti al sistema ECTS (European Credit Transfer System) se attivati da INDIRE. I crediti sono comprensivi dell’esame finale.

Tirocinio. Il tirocinio diretto e il tirocinio indiretto si intendono assolti dal servizio già prestato su posto di sostegno.

Priorità in caso di eccedenza delle iscrizioni. Qualora le domande di iscrizione siano eccedenti rispetto ai posti autorizzati, la priorità è assegnata ai docenti con un numero di anni di servizio su posto di sostegno superiore a tre nel quinquennio di riferimento. A parità di posizione prevale il docente più giovane

Durata. I percorsi si svolgono in non meno di quattro mesi.

Costi. L’importo è determinato nella misura massima di euro 1.500.

-ART.. 7 del dl 71/1024-CORSI DESTINATI A DOCENTI CHE SONO IN POSSESSO O IN ATTESA DI RICONOSCIMENTO DI:

– titolo estero di sostegno da almeno 120 giorni alla data del 1° giugno 2024, o che abbiano pendente un contenzioso dinnanzi al Giudice Amministrativo per la mancata conclusione del suddetto procedimento;

L’iscrizione ai percorsi è subordinata alla contestuale rinuncia ad ogni istanza di riconoscimento ed ai contenziosi pendenti.

I titoli devono essere acquisiti presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine, o altro organismo abilitato all’interno dello stesso, con durata non inferiore a 1500 ore o, in alternativa, con il conseguimento di almeno 60 CFU.

Crediti richiesti. Devono conseguire 48 crediti formativi, di cui 12 relativi all’attività di tirocinio, coloro che non hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno di scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse. Devono conseguire 36 crediti formativi, intendendosi assolto il tirocinio, con il servizio effettivo, coloro i quali hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse.

Nei percorsi erogati dalle Università si tratta di Crediti Formativi Universitari (CFU). Nei percorsi erogati dall’INDIRE i crediti sono afferenti al sistema ECTS (European Credit Transfer System).

I crediti sono comprensivi dell’esame finale

Tirocinio. L’attività di tirocinio, prevista per coloro che non abbiano prestato servizio su sostegno in scuole del sistema nazionale di istruzione, non può essere svolta in modalità online bensì in modalità in presenza presso istituzioni scolastiche diversificate per grado di istruzione.

Validità del titolo di specializzazione. Il titolo rilasciato dalle Università, in quanto titolo di specializzazione universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, è riconosciuto a tutti gli effetti; il titolo rilasciato da INDIRE è titolo di specializzazione non universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, è utilizzabile esclusivamente in ambito nazionale all’interno del sistema educativo di istruzione e formazione.

Eccedenza iscrizioni. In caso di eccedenza di iscrizioni presso le Università, queste provvederanno a trasmettere le domande eccedenti all’INDIRE. siano eccedenti rispetto ai posti autorizzati, la priorità è assegnata ai docenti con un numero di anni di servizio su posto di sostegno superiore a tre nel quinquennio di riferimento. A parità di posizione prevale il docente più giovane.

Durata. Non è prevista una durata minima.

Costi. L’importo è determinato nella misura massima di euro 1.500 per coloro che devono acquisire 48 crediti, nella misura massima di 900 euro per coloro che devono conseguire 36 crediti.

IL MIM non ha comunque ancora chiarito quando questi corsi saranno attivati per cui è inutile e fuorviante ogni illazione circa la presumibile attivazione entro questa estate.  A questo si aggiunge il disorientamente causato a chi nelle more vorrebbe iscriversi ai corsi abilitanti e non sanno se vi sarà io meno ncompatibilità con la frequeza dei corsi INDIRE. 

Al solito, insomma, si “continua a marciare al buio, senza orientamento e senza meta prefissata” tipico di un dicastero messo nelle mani peggiori e nella confusione totale. Quello che conta per tale ministero è alimentare l’ingordigia delle università cui vengono affidati corsi e iniziative formative varie con una ricaduta scarsa in termini formativi e validità dei percorsi.