L’anno scolastico che si sta concludendo ha visto le nomine annuali conferite ai docenti dagli uffici provinciali e, in caso di esaurimento, da parte delle scuole (ma anche le supplenze temporanee da graduatorie di istituto) caratterizzate da innumerevoli controlli e altrettante rettifiche dei punteggi attribuiti nelle graduatorie, determinando, spesso, anche il licenziamento del docente.
A quanto sopra, rileviamo, anche, le numerose domande di accesso agli atti da parte di coloro che, ritenendo il collega non meritevole della nomina in quanto inserito in graduatoria con punteggi non corrispondenti ai titoli in possesso, hanno ovviamente chiesto l’accesso agli atti dei controinteressati.
Le scuole, dal canto loro, oberate dalle incombenze amministrative, hanno faticato a tenere il passo e, molte volte, il controllo dei punteggi è stato effettuato dopo alcuni mesi (addirittura alcuni controlli vengono effettuati in questo mese) per cui si sono avuti stravolgimenti, difficoltà di contattare gli uffici provinciali per ottenere una consulenza sulla valutazione dei titoli (non ne parliamo dei titoli artistici per i docenti di musica…).
Il prossimo anno, ossia l’a.s. 2021/2022, del quale non sappiamo ad oggi cosa avverrà anche in conseguenza della applicazione o meno di questo “fantomatico” PATTO PER L’ISTRUZIONE, lanciato dal Ministro Bianchi, dovrebbe essere più “sereno” per quanto attiene al controllo dei titoli, in quanto, sempre che vengano inseriti al sistema informativo del Ministero tutte le rettifiche effettuate, lo stesso dicastero dell’Istruzione dovrebbe riprodurre le nuove graduatorie con i punteggi corretti.
Ma, premesso quanto innanzi, molti docenti si chiedono cosa avverrà nel 2022 per la GAE E le GPS.
Partiamo da un dato sicuro, sempre che il Ministro non decida di cambiare le carte in tavola (ai nostri politici sembra quasi essere piacevole cambiare continuamente, tanto per confondere sempre di più e rendere caotica la scuola), nel mese di aprile/maggio del 2022 verrà pubblicata una nuova ordinanza che consentirà l’aggiornamento e l’inserimento nelle succitate graduatorie provinciali ossia le GPS
Abituati alla triennalità della pubblicazione delle ordinanze ministeriali, molti sono convinti che l’aggiornamento dovrebbe essere effettuato nel 2023 (essendo le attuali GPS formate con domande prodotte nel 2020)
Così invece non è, infatti l’O.M. 60/2020 precisa che “la limitazione a un biennio della validità delle predette graduatorie viene giustificata con la necessità di allineare le procedure di aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento (GAE) con le Graduatorie provinciali per le supplenze e conseguentemente con le graduatorie di istituto”.
Ora, siccome l’aggiornamento delle GAE è avvenuto nel 2019 e hanno validità triennale, ovviamente, atteso che l’aggiornamento delle stesse avverrà 2022, per consentire l’allineamento con le GPS, si procederà a rinnovare la procedura delle stesse GPS nel 2022, per cui coloro che sono già iscritti nel 2020 dovranno confermare e/o aggiornare i punteggi e, coloro che non si sono iscritti nel 2020, potranno produrre domanda di inclusione nelle nuove GPS che, però, una volta riallineate con le GAE, saranno valide per gli anni scolastici 2022/2023- 2023/2024 — 2024/2025.
NON SARA’ PERO’ POSSIBILE INSERIRSI NELLE GAE
Ricordiamo che le graduatorie ad esaurimento, meglio note come GAE, sono elenchi che comprendono docenti in possesso di abilitazione inseriti prima che queste diventassero “ad esaurimento” nel 2006. In particolare a partire dal 2006, per effetto della legge 296, sono chiuse all’ingresso di nuovi insegnanti.
La struttura delle graduatorie ad esaurimento
Le GAE sono suddivise in quattro fasce:
- nella prima fascia erano inseriti i docenti presenti nelle “graduatorie permanenti”. La prima fascia è esaurita;
- nella seconda fascia erano inseriti i docenti con 360 giorni di insegnamento. Tutti i docenti della seconda fascia sono entrati nei ruoli;
- nella terza fascia sono iscritti i docenti con l’abilitazione all’insegnamento;
- la quarta fascia è stata istituita nel 2012 e denominata dal Miur “fascia aggiuntiva alla III”. Comprende docenti che hanno conseguito l’abilitazione tra il 2008 e il 2011 in specifiche classi di concorso.
ATTENZIONE PERO’: SARA’ POSSIBILE AGGIORNARE LE GPS NEL 2021 – cosiddetto Elenco aggiuntivo (art. 10 O.M.60/2020) – VEDIAMO PERO’ QUALI DOCENTI POTRANNO PRODURRE DOMANDA:
Nelle more della ricostituzione delle GPS (che come detto avverrà nel 2022) i soggetti che acquisiscono il titolo di abilitazione ovvero di specializzazione sul sostegno entro luglio 2021 possono richiedere l’inserimento in elenchi aggiuntivi alle GPS di prima fascia, cui si attinge in via prioritaria rispetto alla seconda fascia.
In pratica i docenti che conseguiranno l’abilitazione su materia (rientrano in tale casistica coloro che hanno superato il concorso straordinario riservato) o la specializzazione su sostegno (2020) possono chiedere di essere inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali, in coda ai docenti inseriti nel 2020 avendo in questo modo priorità rispetto alla seconda fascia.
In vista, allora, dell’aggiornamento sia delle GAE E GPS (previste si ribadisce per tutti nel 2022) è opportuno conseguire nuovi titoli valutabili per migliorare la posizione in graduatoria
Tutti coloro che sono interessati al conseguimento di detti titoli, possono rivolgersi, prenotando appuntamento sul sito, presso la nostra sede per essere aiutati e orientati nella scelta del miglior corso di perfezionamento/master/corsi clil, etc.
Altrettanto importante, con dovizia di attenzione, è il controllo da parte dei nuovi laureati del piano di studio ossia degli esami sostenuti all’università per verificare se tale laurea consente l’accesso alle classi di concorso.
Anche per detto servizio è possibile, previa iscrizione al sindacato, recarsi presso la nostra sede, in modo da essere orientati al conseguimento di quegli esami necessari per poter, poi, nel 2022 produrre domanda di inserimento in GPS
Si ricorda, infine, che per accedere nelle GPS occorre comunque essere in possesso dei 24 crediti formativi conseguibili tramite le nostre convenzioni universitarie.
