Nella Gazzetta Ufficiale del 28 ottobre, è stato pubblicato il decreto – legge 28 ottobre 2024, n. 160, meglio noto come Decreto Pnrr, che contiene disposizioni urgenti in materia di lavoro, universita’, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Alcuni articoli riguardano la scuola e in particolare:
- Internazionalizzazione degli ITS Academy e Piano Mattei: Il MIM ha siglato accordi tecnici con Etiopia, Egitto e Tunisia e sta finalizzando intese con l’Algeria per rafforzare l’istruzione tecnica e professionale all’estero, integrando gli ITS Academy nel Piano Mattei. Per il 2024 sono stanziati 3,1 milioni di euro per migliorare strutture e laboratori, anche all’estero, e un ulteriore milione per espandere l’offerta formativa.
- Incentivi e incremento del fondo MOF per il personale scolastico: Il fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) è stato aumentato di 13,7 milioni di euro per il 2024, per supportare le attività legate al PNRR e alla gestione delle pensioni con il nuovo sistema informatizzato dell’INPS. Tale supporto è mirato a facilitare il lavoro del personale amministrativo, a cui è richiesta una crescente capacità di gestione digitale.
- Più fondi per i libri di testo alle famiglie in difficoltà: Per il prossimo anno scolastico, il governo ha stanziato 4 milioni di euro in più per permettere la fornitura gratuita dei libri di testo alle famiglie a basso reddito, un passo che mira a garantire maggiore equità nell’accesso all’istruzione.
- Nuove norme per i docenti tecnico-pratici: Il decreto colma il vuoto normativo che dal 2022 ha lasciato in sospeso l’assunzione dei docenti tecnico-pratici. I vincitori di concorso saranno obbligati a conseguire l’abilitazione nel primo anno di servizio (2024/2025), completando i crediti formativi (CFU) richiesti. Questa misura garantisce un adeguamento normativo e una maggiore uniformità con le altre categorie disciplinari.