LA COMMISSIONE CULTURA, UNITAMENTE A QUELLA LAVORO, DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, STA TERMINANDO L’ESAME DEL D.L. 126/2019 “SALVA PRECARI”, AI FINI DELLA PRESENTAZIONE IN AULA DEL PROVVEDIMENTO PER L’APPROVAZIONE,
DURANTE I LAVORI DELLE COMMISSIONI, SONO STATI APPROVATI ALCUNI EMENDAMENTI CHE APPORTANO SOSTANZIALI ED IMPORTANTI MODIFICHE CHE RISOLVONO, IN PARTE, ALCUNI PROBLEMI CHE IL TESTO ORIGINARIO AVEVA CREATO.
ECCO GLI EMENDAMENTI CHE, UNITAMENTE AL TESTO PUBBLICATO IN G.U,, DAL 25 NOVEMBRE SARANNO VAGLIATI ED, EVENTUALMENTE, APPROVATI DAL PARLAMENTO.
EMENDAMENTO 1.049 (RIAPERTURA III FASCIA E INSERIMENTO NUOVI DIPLOMATI E LAUREATI)
L’aggiornamento previsto per l’anno scolastico 2019\2020 delle graduatorie di terza fascia per posto comune sulla scuola secondaria sarà riservato ai soggetti precedentemente inseriti nella predetta fascia ovvero ai docenti abilitati
L’emendamento approvato, ora, consente l’inserimento in terza fascia anche a coloro che non sono stati mai iscritti a condizione, però, che risultino in possesso dei 24 CFU.
GRADUATORIE PROVINCIALI (MODIFICHE PER L’ATTRIBUZIONE DELLE SUPPLENZE)
Al fine di ottimizzare l’attribuzione degli incarichi di supplenza, vengono istituite delle graduatorie provinciali, distinte per posto e classe di concorso. Tali graduatorie saranno utilizzate per la copertura delle supplenze annuali.
Per le supplenze brevi invece, i soggetti inseriti nelle graduatorie provinciali, continueranno a scegliere 20 istituzioni scolastiche nella provincia in cui hanno presentato domanda di inserimento.
Sarà istituita una specifica graduatoria provinciale finalizzata all’attribuzione degli incarichi su sostegno, per i docenti in possesso del titolo di specializzazione su sostegno.
EMENDAMENTO 1.17 (SERVIZIO PRESTATO NEGLI ULTIMI 8 ANNI SCOLASTICI)
L’emendamento amplia il periodo entro cui conteggiare gli eventuali tre anni per partecipare al concorso. Infatti si conteggerà : a partire dall’anno scolastico 2008/2009.
EMENDAMENTO 1.73 (SERVIZIO PRESTATO NELL’ANNO SCOLASTICO 2019\2020)
L’emendamento in questione prevede che i soggetti che raggiungono le tre annualità di servizio prescritte (a partire dall’a.s. 2008/2009 vedi sopra) unicamente in virtù del servizio svolto nell’anno scolastico 2019/2020 partecipino con riserva alla procedura straordinaria. La riserva è sciolta negativamente qualora il servizio relativo all’anno scolastico 2019/2020 non soddisfi le condizioni di cui al predetto articolo 11, comma 14, entro il 30 giugno 2020 (cioè 180 giorni di servizio o servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino agli scrutini finali).
EMENDAMENTO 1.69 (SERVIZIO SVOLTO SU POSTO DI SOSTEGNO)
L’emendamento prevede che il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura concorsuale per la classe di concorso, fermo restando quanto previsto al precedente periodo.
Quindi ai fini del possesso dell’anno di servizio specifico sulla classe di concorso si considera valido anche il servizio svolto su sostegno, se svolto in assenza del titolo di specializzazione su sostegno. Di conseguenza, i docenti con 3 anni di servizio su posto di sostegno, potranno partecipare alla procedura concorsuale per la classe di concorso.
EMENDAMENTO 1.83 (SERVIZIO SVOLTO IN PROGETTI REGIONALI)
L’emendamento prevede che il servizio preso in considerazione oltre ad essere prestato nelle scuole secondarie può anche essere prestato nei cosiddetti progetti regionali (diritti a scuola per la Regione Puglia) purchè sia stato reso per l’intero corso per il quale è stata conferita l’incarico.
EMENDAMENTO 1.84 (SERVIZIO MISTO E PROCEDURA ABILITATIVA)
Alla SOLA procedura abilitativa potranno partecipare coloro che hanno prestato 3 anni di servizio, anche cumulativamente, presso le istituzioni statali e paritarie nonché nei percorsi relativi al sistema di istruzione e formazione professionale, purché, nel caso dei predetti percorsi, il relativo servizio sia stato svolto per insegnamenti riconducibili alle classi di concorso.
EMENDAMENTO 1.84 (DOCENTI DI RUOLO E PROCEDURA ABILITATIVA)
Per la sola procedura abilitativa, in deroga al requisito dell’anno di servizio specifico, potranno partecipare anche i docenti di ruolo delle scuole statali che posseggono i requisiti di cui ai commi 5, lettere a) e c), e 6 (posseggono, per la classe di concorso richiesta, il titolo di studio richiesto e 3 anni di servizio nella scuola statale).
Quindi, tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, se in possesso della laurea utile per accedere ad altra classe di concorso e 3 anni di servizio potranno abilitarsi nella classe di concorso richiesta.
EMENDAMENTO 1.98 (COMPOSIZIONE DEL COMITATO DI VALUTAZIONE)
Con questo emendamento si prevede che il comitato di valutazione dinnanzi al quale si sosterrò la prova finale del concorso straordinario sarà composto non meno di due membri esterni all’istituzione scolastica, di cui almeno uno dirigente scolastico.
EMENDAMENTO 1.112 (GRADUATORIE DI MERITO 2016 E POSSIBILITÀ DI INSERIRSI IN CODA NELLE GM2018)
I candidati inseriti nelle graduatorie di merito dei concorsi ordinari per titoli ed esami per posti di docente banditi nel 2016 possono proporre istanza per l’inserimento, anche in coda a chi vi sia già iscritto, nelle graduatorie dei concorsi straordinari non selettivi banditi nel 2018, anche in regioni diverse da quella di pertinenza della graduatoria di origine.
EMENDAMENTO 1.107 (SPECIALIZZANDI E PARTECIPAZIONE CON RISERVA)
Sono ammessi con riserva al concorso ordinario e alla procedura straordinaria (per la scuola secondaria), nonché ai concorsi ordinari per titoli ed esami per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria, banditi negli anni 2019 e 2020 per i relativi posti di sostegno, i soggetti iscritti ai percorsi avviati entro la data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e che conseguono il relativo titolo di specializzazione entro il 31 luglio 2020.
EMENDAMENTO 1.050 (CONCORSO INSEGNANTI DI RELIGIONE)
Il MIUR, previa intesa con il Presidente della Conferenza episcopale italiana, è autorizzato a bandire, entro l’anno 2020, un concorso per la copertura dei posti per l’insegnamento della religione cattolica che si prevede siano vacanti e disponibili negli anni scolastici dal 2020/2021 al 2022/2023.
Una quota non superiore al 35 per cento dei posti del concorso può essere riservata al personale docente di religione cattolica, in possesso del riconoscimento di idoneità rilasciato dall’ordinario diocesano, che abbia svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione.
EMENDAMENTO 1.062 – 24 CFU E COMPETENZE RELATIVE ALLE METODOLOGIE E TECNOLOGIE E ALLA PROGRAMMAZIONE INFORMATICA (CODING)
Nell’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche di cui all’articolo 5, commi 1, lettera b), e 2, lettera b), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, nonché nei corsi di laurea in scienze della formazione primaria, ovvero nell’ambito del periodo di formazione e di prova del personale docente, sono acquisite le competenze relative alle metodologie e tecnologie della didattica digitale e della programmazione informatica (coding).
Con decreto del MIUR sono individuati i settori scientifico-disciplinari all’interno dei quali sono acquisiti i crediti formativi universitari e accademici relativi alle suddette competenze, nonché i relativi obiettivi formativi.