FINALMENTE LA REGIONE PUGLIA HA PUBBLICATO I PROGETTI PER DIRITTI A SCUOLA PRESENTATI DALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE.
SPETTERA’ ORA AGLI UFFICI TERRITORIALI DELL’USR PUGLIA, OVVERO ALLE SCUOLE IN CASO DI ESAURIMENTO DELLE GRADUATORIE GAE PROVINCIALI, PROCEDERE ALL’ASSUNZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA PER INIZIARE LE ATTIVITA’ PREVISTE NEI PREDETTI PROGETTI.
A MARGINE DI TUTTO, NON POSSIAMO NON RILEVARE LA SOVRAPPOSIZIONE DI TALI INIZIATIVE CON I FINANZIAMENTI PER LE AREE A RISCHIO E LA DISPERSIONE SCOLASTICA (VEDI NOSTRO ARTICOLO) E IL GRAVE RITARDO NELLA DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE DEI PROGETTI DA PARTE DELLA REGIONE.
CI CHIEDIAMO: QUALI OBIETTIVI E FINALITA’ POTRANNO ESSERE RAGGIUNTI CON PROGETTI CHE NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI POTREBBERO ADDIRITTURA INIZIARE DOPO LE VACANZE PASQUALI, AD ANNO SCOLASTICO ORMAI IN CONCLUSIONE ?
E’ GIUSTO UNO SPERPERO DI RISORSE ECONOMICHE DI QUESTO TIPO ?
DOVE VANNO RICERCATE LE RESPONSABILITA’ ?
SONO DOMANDE CHE NON TROVERANNO FORSE RISPOSTA MA CHE FAREMO ALLA REGIONE PUGLIA CON UNA NOSTRA NOTA DETTAGLIATA.