Molti iscritti alla nostra organizzazione sindacale ci stanno interpellando chiedendo notizie in merito all’obbligo di presentazione della domanda di mobilità in quanto “avrebbero avuto notizia ufficiosa” da parte della scuola di una possibile situazione di soprannumerarietà.
Giustamente, detti docenti sono preoccupati in quanto, come spesso accade, l’UST determina l’organico “in tutta fretta e a ridosso della chiusura delle funzioni del SIDI” per cui i docenti “ad horas” sono invitati, tramite le scuole, a produrre domanda di mobilità quali soprannumerari.
E’ una situazione paradossale e non accetttabile in quanto la presentazione di detta domanda richiede un’esame “ragionato” di come produrre domanda e non ci si può ridurre all’ultimo momento e spesso, come ci viene detto, “anche con minaccia di non acquisire la domanda” se non viene, come accaduta anche nel precedente anno, addirittura personalmente da parte del docente interessato.
Ora, se è pur vero che il D.I. sulla determinazione degli organici, come da noi pubblicato su questo sito, è stato fatto pervenire agli uffici scolastici regionali da parte del MIM solo in questi giorni e, pur tenendo anche conto che gli UUSSRR devono distribuire i posti fra le varie province, è altrettanto vero che la tempistica determinata dal Ministero dell’Istruzione con l’O.M. sulla mobilità si appalesa chiara rispetto alle procedure previste per la presentazione delle domanda di mobilità da parte dei docenti soprannumerari.
Infatti, a quanto detto, aggiungiamo che l’O.M. prevede che entro il 31 marzo 2024 ( PASQUA!!!) le scuole DEBBANO PUBBLICARE le graduatorie interne di Istituto per l’individuazione dei docenti perdenti posto.
Però, c’è da dire, che le stesse scuole hanno già presentato, tramite sistema informatizzato, l’organico dell’autonomia 2024/2025 per cui ben si potrebbero, in via presuntiva, determinare le situazioni di soprannumerarietà che, se in seguito all’attribuzione dei posti, risultassero poi “neutralizzate”, ben si potrebbero annullare e convalidare solo quelle che hanno determinato la situazione di soprannumerarietà.
A tal fine, evidenziamo come gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero, proprio in funzione della mobilità docenti, saranno chiusi entro il 23 aprile 2024, per cui auspichiamo che venga data un tempo ragionevole alle scuole per comunicare la situazione di soprannumerarietà ai docenti assegnando i fatidici 5 giorni successivi alla notifica di soprannumerarietà per consentire al docente di presentare istanza cartacea di trasferimento come docente soprannumerario “in tutta…si fa per dire…serenità”
Sarà quest’anno rispettata tale tempistica ? Ci auguriamo e auspichiamo vivamente che qualcosa cambi perchè anche la pazienza dei docenti e di alcune sigle sindacali (come la FLP SCUOLA FOGGIA) ha un limite che non è possibile superare…..