Una delle anomalie presenti nella normativa scolastica, nemmeno superata con i contratti relativi alla mobilità del personale di ruolo, è certamente rappresentata dall’impossibilità per i docenti di sostegno di ruolo di poter, dopo 5 anni di servizio su tali posti, avanzare domanda di passaggio su posto comune.
Infatti, detti docenti per poter produrre domanda devono essere in possesso dell’abilitazione per la classe di concorso per la quale chiedono il passaggio altrimenti la domanda viene respinta. D’altra parte, come è noto, la gestione del reclutamento dei docenti di sostegno avviene senza che detti posti siano ricondotti al riconoscimento del SOSTEGNO COME CLASSE DI CONCORSO.
Ed è questo il motivo per cui il personale interessato ripone molta fiducia nelle norme nel DPCM del 4 agosto 2023; con tale decreto, infatti, tenuto conto che sono stati finalmente definiti i percorsi per il conseguimento dell’abilitazione, è stata prevista la possibilità per i docenti già in possesso di abilitazione su una classe di concorso o su un altro grado di istruzione nonché coloro che sono in possesso della specializzazione sul sostegno di poter conseguire (ovviamente se in possesso del relativo titolo di studio) l’abilitazione per altra classe di concorso dello stesso grado ovvero di altro grado di istruzione.
Il sistema con cui si potrà conseguire l’abilitazione è quello di frequentare un corso online per acquisire trenta CFU o CFA del percorso di formazione iniziale nell’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche applicate alla disciplina di riferimento.
Tale possibilità, come si legge nel DPCM, è aperta anche per i docenti di ruolo specializzati sostegno che potranno partecipare al corso da 30 CFU, i cui posti in questo caso sono svincolati da quelli del fabbisogno nazionale, e la modalità di partecipazione è al 100% online.
In sostanza, quindi, anche i docenti di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria, se in possesso di laurea che consente l’accesso a classi di concorso della scuola secondaria (consigliamo di controllare prima di tutto che per la laurea di cui si è in possesso risultino soddisfatti i requisiti previsti dal D.L.vo 19/2016 e successive modifiche ed integrazioni. Per detto accertamento è possibile rivolgersi alla nostra sede) potranno conseguire i 30 cfu e, per l’effetto, una volta in possesso dell’abilitazione, chiedere il passaggio di ruolo nella scuola secondaria,