Ed ecco ormai che viene fuori totalmente l’insipienza e accondiscendenza di colei che dovrebbe rivendicare il primato dell’istruzione e la supremazia delle leggi dello stato rispetto a quelle regionali, tutelare la scuola, gli operatori scolastici, e il rispetto della legge e dell’autonomia scolastica.
Parliamo del direttore generale dell’Usr Puglia ossia nella fattispecie la dott.ssa Anna Cammalleri.
Infatti, il Presidente Emiliano, con la nota che qui alleghiamo, da un lato riconosce che la sospensione dell’attività didattica fatta eccezione per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento, che possono frequentare la scuola, è inattuabile, dall’altro invita il direttore generale, attesa la sua assenza completa sul territorio, a diramare istruzioni alle scuole affinchè, per tutelare l’integrazione scolastica degli alunni con DSA si assicuri comunque la presenza a scuola del 25% del gruppo classe.
Tale decisione scaturisce, ed è qui anche la cosa grave, da un tavolo tecnico tenutosi ieri pomeriggio e che ha visto proprio la dott.ssa Cammalleri presente e ancor peggio la presenza delle e cosiddette organizzazioni sindacali rappresentative.
Se da un lato la nota del Presidente Emiliano travalica le sue competenze legislative e invade l’autonomia scolastica, dall’altro è una nota fuorviante e sconclusionata che non tiene conto dell’organizzazione scolastica, della professionalità e dell’obbligo orario dei docenti, imponendo la presenza a scuola di gruppi di alunni per quelle classi che accolgono alunni con DSA.
La nota non tiene conto dell’estrema difficoltà di mettere d’accordo i genitori su quali alunni, per quelle classi in cui sono presenti studenti con DSA, devono frequentare la scuola e con quali criteri oggettivi, non tiene conto di quelle famiglie che hanno più figli che frequentano la scuola del primo ciclo e che si vedrebbero costrette a seguire i figli in presenza e da casa, non tiene conto di come un docente che svolge attività didattica in presenza possa anche assicurare attività didattica a distanza, e tante altre problematiche che sicuramente sono presenti e si verificheranno con questa ulteriore e scellerata scelta.
L’accordo, fra l’altro, trovato ieri sul tavolo tecnico riconosce che la Regione ha fallito nel suo ruolo di prevenzione della diffusione del virus perchè distratta da altri interessi personali di coloro che rivestivano cariche pubbliche e manageriali (le responsabilità in primis sono di Emiliano e Lopalco i quali, in questi mesi, si sono dedicati alla loro campagna elettorale e non ad attivare tutte le misure necessarie per contrastare il virus).
Infatti, la giustificazione con la quale la regione spiega la continuazione dell’attività nella scuola dell’infanzia e del tutto assurda “l’Assessore Lopalco ha giustificato questa scelta solo in base al minor tasso di trasmissione del virus in questa fascia di età e dal numero inferiore di alunni che frequenta la scuola dell’infanzia, considerata anche una forte presenza del privato nel settore, oltre alle problematiche pedagogiche che rendono impraticabile la D.D.I. per la scuola dell’infanzia”
Infatti, solo ora l’assessore ai trasporti Giovanni Giannini, preannuncia l’adozione di una delibera regionale per intensificare le corse di trasporto per un impegno di spesa di 4 milioni di euro, anche mediante l’affidamento del servizio a privati. E da giungo ad ottobre a cosa avete pensato ? Non si sapeva che con l’apertura delle scuole occorreva intervenire prima di tutto sui trasporti ? Impreparati è dir poco !!!
Infatti, la Dott.ssa Cammalleri e l’Assessore al Diritto allo Studio hanno concordato sulle criticità che sono emerse dalla ordinanza regionale riservandosi, però, di pubblicare in tempi brevi le linee guida da allegare all’ordinanza regionale. INSOMMA SIETE INCAPACI E LORO RICONOSCETE PURE, PERCHE’ DA OGGI CHIUDETE LE SCUOLE, E POI….PUBBLICHERETE LE LINEE GUIDA CHE, COME ANTICIPATO, DOVREBBE PREVEDERE, COME ABBIAMO GIA’ DETTO, :
1) Le singole autonomie scolastiche durante le sospensioni delle attività didattiche a causa dell’emergenza epidemiologica, devono prevedere la presenza a scuola dei Diversamente Abili/ BES, (concordata con i genitori) insieme ad un gruppo classe e non solo con il docente di Sostegno;
2) i Licei Musicali/Coreutici e le scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, devono prevedere nel rispetto delle singole autonomie scolastica le lezioni di strumento musicale e le attività specifiche in presenza.
3) i CPIA considerate le peculiarità dei corsi e attività per adulti, nel rispetto delle singole autonomie scolastiche devono prevedere anche la frequenza in presenza.
Lasciamo alle scuole, alle famiglie, ai dirigenti e al personale scolastico ogni commento, e considerazione sul ruolo rivestito dagli attori che stanno sconvolgendo la scuola pugliese, arrecando danni e problemi alle famiglie, offendendo la professionalità di tutti gli operatori scolastici costretti ad attivare una organizzazione didattica non funzionale al servizio da rendere agli studenti
PER QUANTO RIGUARDA LA FLP SCUOLA, DA SEMPRE AUTONOMA DA TUTTI E DA TUTTO NEL PORTARE AVANTI LA PROPRIA POLITICA SINDACALE, NON POSSIAMO CHE ESPRIMERE LA NOSTRA CONTRARIETA’ A TALI DECISIONI, IL NOSTRO DISAPPUNTO PER IL RUOLO ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE SVOLTO DELLE OO.SS. COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE, AVENDO CONDIVISO NEL TAVOLO REGIONALE TALI DECISIONI CHE SONO INATTUABILI E CHE ANCOR PIU’ LEDONO IL SERVIZIO SCOLASTICO E INCIDONO SULLE PREROGATIVE PROFESSIONALI E DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DEL PERSONALE DOCENTE, LA NOSTRA FERMA CONDANNA PER L’ATTEGGIAMENTO DEL DIRETTORE GENERALE DELL’USR PUGLIA DOTT.SSA CAMMALLERI CHE, INVECE DI FAR PREVALERE L’INTERESSE DELLA SCUOLA E IL PRIMATO DELLE LEGGI DELLO STATO SU QUELLE REGIONALI, SI ASSOCIA ALLE DECISIONI ASSURDE DEL PRESIDENTE EMILIANO.
A QUESTO PUNTO, CI VIENE DA CHIEDERE MA IL DIRETTORE GENERALE HA FIRMATO UN CONTRATTO DI LAVORO CON LA MINISTRA AZZOLINA O CON IL PRESIDENTE EMILIANO ? E’ TUTORE DELL’INTERESSA NAZIONALE OPPURE DEGLI INTERESSI DEL PRESIDENTE EMILIANO? E’ RAPPRESENTANTE IN PUGLIA DELLO STATO OPPURE E’ SERVA DEL POTERE REGIONALE E DEL PRESIDENTE EMILIANO?
Ben altro spessore, competenze e autorevolezza riscontriamo in tanti altri DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI……
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ORE 10,21
P.S. RIAPRIAMO L’ARTICOLO PER ANNUNCIARE CHE IL DIRETTORE GENERALE DELL’USR PUGLIA, OVE CE NE FOSSE BISOGNO PER AVALLARE QUANTO SOPRA DETTO, SI LIMITA A TRASMETTERE ALLE SCUOLA LA NOTA DEL PRESIDENTE EMILIANO, SENZA ALCUN COMMENTO O RISERVA DI ISTRUZIONI ……