GPS 2024: SERVIZIO SCOLASTICO SVOLTO CONTEMPORANEAMENTE A PERCORSO ABILITANTE – NELL’INCERTEZZA LA FLP SCUOLA FOGGIA CONSIGLIA DI INSERIRE DETTO SERVIZIO

In questo ultime ore, a causa dell’insipienza e disinteresse del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che si è limitato a fornire faq di chiarimento su questioni note da tempo, dobbiamo rilevare che a 72 ore dalla chiusura delle funzioni per la presentazione delle domande di aggiornamento e inserimento in graduatoria GPS, ancora non giunge notizia e chiarimento sulla controversa questione relativa ALLA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO RESO NEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO DA PARTE DEI DOCENTI CHE HANNO FREQUENTATO E SUPERATO IL CORSO ABILITANTE DA 30 CFU.

Orbene, se da un lato ci si è rifatti alla nota ministeriale prot. 1290 del 22 Luglio 2020 con cui lo stesso dicastero chiariva che  la valutazione di qualsiasi servizio svolto in contemporanea alla frequenza dei percorsi di abilitazione (quindi sia su classe di concorso che sul sostegno)   non poteva essere dichiarato in quanto la  Tabella dei titoli valutabili per le graduatorie provinciali di I fascia (Tabella A3) già prevede alla voce A.2 l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo (c.d “Bonus”) per il possesso delle abilitazioni (cui ovviamente rientrerebbe anche quella da 30 cfu disciplinata dal D.M. 4 AGOSTO 2023) 

Quindi, stante alla suddetta nota, l’anno di servizio svolto durante la frequenza di tali corsi di abilitazione (TFA, SSIS, PAS e percorsi abilitanti DPCM 4 agosto 2023), non potrà essere dichiarato né nelle graduatorie di I fascia relative alle classi di concorso né eventualmente nelle graduatorie di I fascia sostegno in cui si sia eventualmente iscritti. Questo perché per tali percorsi viene già attribuito un “bonus” di 24\42\54\66 punti che ricomprende il punteggio per il servizio annuale.

In ogni caso, in queste ultime ore,  si sono diffuse voci circa un imminente chiarimento ministeriale che consentirebbe la valutazione del servizio reso nel corrente anno scolastico da parte di chi ha frequentato e conclude entro il 10 giugno  il CORSO ABILITANTE DA 30 CFU.

Tali voci, diffuse da una sigla sindacale (leggasi CISL) che ufficialmente sostiene di aver avuto assicurazione in tal senso da “non ben identificata fonte ministeriale” , ha ancor più creato confusione e preoccupazioni in tutti coloro che si trovano in siffatta situazione.

Stante questo clima di POCA CHIAREZZA e di CONTRASTANTI INTERPRETAZIONI, cui il MINISTERO non dà alcun seguito ad oggi, CONSIGLIAMO di inserire detto servizio (ossia i servizi annuali o temporanei resi nell’a.s. 2023/2024) nell’elenco dei servizi prestati. 

Tale servizio va dichiarato una sola volta con l’indicazione della classe di concorso ovvero grado di scuola di posto di sostegno (se prestato in tale tipologia di posto) in cui si è svolto. 

Laddove il Ministero dovesse chiarire in modo “ufficiale” che detto servizio non è dichiarabile sia che lo faccia entro il 10 giugno sia che lo faccia successivamente, l’interessato potrà in ogni caso inviare comunicazione all’UST ove ha prodotto domanda chiedendo di non procedere alla valutazione di detto servizio

Infatti, se non si dichiara, non sarà possibile dopo del 10 giugno richiedere la valutazione, per cui riteniamo che sia meglio dichiarare e poi, in ragione di eventuale chiarimenti negativi,  procedere come sopra detto.