IL GOVERNO HA DECISO: DISCRIMINIAMO GLI STUDENTI NON VACCINATI

SIGNORI SI CAMBIA ANCORA …..O…QUASI…!!! 

QUESTA VOLTA DISCRIMINIAMO GLI STUDENTI NON VACCINATI!!!

Ecco che  il Consiglio dei ministri cambia le regole per andare in DaD in caso di contagio in classe.

Il nuovo testo di legge  interviene sulla durata del Green pass per chi ha fatto il booster e per i guariti che hanno ricevuto una, due o tre dosi di vaccino (per i primi continuerà a durare 6 mesi), riscrive le regole per gestire le quarantene che potrebbero riguardare oltre otto milioni di alunni e studenti.

Le novità prevedono che la didattica a distanza scatterà solo per i non vaccinati o guariti e durerà solo 5 giorni.

Per la scuola primaria, invece, la Dad verrà avviata dopo cinque casi positivi in classe, mentre per la scuola secondaria se si superano i due casi.

Le nuove regole prenderanno il via dal giorno dopo la pubblicazione del decreto legge in Gazzetta Ufficiale.

Nulla di nuovo circa l’uniformità di comportamenti fra i vari ordini di scuola, infatti rimangono in vita diverse differenze e la loro applicazione non sembra proprio intuitiva e immediata.

Nelle scuole per l’infanzia: fino a 4 casi di positività le attività proseguono in presenza; invece, dal quinto caso di positività, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni.

Nella scuola primaria: fino a quattro casi di positività, si continuano a seguire le attività didattiche in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al COVID-19. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

Sempre nella primaria, dal quinto caso coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni.

Invece, per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

Nella scuola secondaria di primo e secondo grado: con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti; invece, con due o più casi di positività tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

BOZZA NUOVO TESTO DI LEGGE

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