CARISSIMI DIRIGENTI, DOCENTI, PERSONALE ATA, STUDENTI, FAMIGLIE
Riesce difficile, per quanto mi riguarda, porgere gli auguri a tutti voi per il nuovo anno scolastico.
Quello che si prospetta, infatti, non sarà un anno semplice, anzi sarà un anno scolastico diverso e unico rispetto a tutti gli anni scolastici.
Ed è proprio per questo, senza alcuna enfasi e retorica, che più che auguri occorre invece dare a tutti voi il saluto e l’invito a far sì, ora più che mai, che si crei all’interno di ogni scuola una vera comunità che sappia affrontare in maniera sinergica e con tanto coraggio le sicure difficoltà che si presenteranno sin dal primo giorno di scuola
In ciascun componente della comunità scolastica, sia presente la fiducia in un protagonismo educativo sempre più forte e autorevole, il senso chiaro, trasparente e deontologicamente indelebile dello spirito di abnegazione, di responsabilità, di assertività, di senso di appartenenza ad un percorso professionale comune che, pur fra mille difficoltà, ha sempre contraddistinto il mondo della scuola.
Questo inizio di anno scolastico, purtroppo, porta con se ancora l’insopportabile enigma del futuro della nostra scuola. Ma la nostra scuola deve essere ancora forte, entusiasta e presente anche nel contrastare questo virus che sta cambiando la nostra vita e che, quindi, sta cambiando anche il modo e la serenità di fare scuola.
Dobbiamo essere consapevoli che con l’aiuto di tutti e la condivisione di un progetto “scuola” quale comunità educante, dobbiamo contribuire, insieme a coloro che nel campo sanitario stanno cercando di trovare rimedio per contrastare la diffusione del virus, ad uscire nel più breve tempo da questo tunnel di “paure” ed “incertezze” che da troppi mesi avvolge il nostro paese e il mondo intero; certo nulla sarà come prima, ma tutto deve essere meglio di prima. Il cervello non sarà più come prima, il cuore, però, la passione, l’abnegazione verso il prossimo sarà lo stesso. Perciò andiamo avanti con le emozioni e la passione esistenziale e pedagogica che ha sempre contraddistinto gli operatori scolastici, facendo attenzione ad ogni passo, ad ogni parola fuori posto e diamo spazio all’umiltà e alla dedizione necessaria nel nostro lavoro
Il lavoro e i problemi che la scuola deve affrontare appaiono enormi e insormontabili, però sono convinto che la scuola ce la farà, anche con le incertezze, gli interventi tardivi e confusi, che stanno contraddistinguendo, purtroppo, l’azione di chi dovrebbe fare da guida e supporto agli operatori scolastici, agli studenti e alle famiglie, perché dove c’è passione, amore per il nostro lavoro e per i nostri alunni nessuno ostacolo è insuperabile.
Agli alunni e alle famiglie il l’appello e auspicio nell’intendere la scuola come una tappa importante della vita che va vissuta con umiltà nella consapevolezza dei propri limiti e delle proprie virtù; ora più che mai la scuola deve essere unita in tutte le sue componenti, è un passaggio epocale che va vissuto, sperando, con tutte le nostre forze, che sia un anno di svolta che apra l’orizzonte per un futuro diverso in cui saremo tutti più forti per una scuola al servizio del paese e delle future generazioni.
La FLP SCUOLA FOGGIA, per quello che potrà, sarà accanto a tutti voi, con il solito sostegno, il solito impegno, una rinnovata forza che ci rende consapevoli anche del delicato compito che una organizzazione sindacale può e deve svolgere per contribuire a “risorgere” dal momento difficile che sta attraversando il paese.
IL SEGRETARIO PROVINCIALE
Giuseppe De Sabato