LA LUNGA PROCEDURA PER L’INDIZIONE DEI BANDI DI CONCORSO PREVEDE CHE, PRIMA DI EMANARE I BANDI, IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE VENGA AUTORIZZATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI.
NELLA G.U.DEL 23 APRILE E’ STATO PUBBLICATO TALE DECRETO, MOTIVO PER CUI FRA LUNEDI’ E MARTEDI’ P.V. I BANDI DI CONCORSO PER LA SCUOLA SECONDARIA PER 25000 POSTI VERRANNO BANDITI.
MOLTI DOCENTI CI HANNO SCRITTO CHIEDENDO CHIARIMENTI IN ORDINE ALLA PUBBLICAZIONE, IN QUESTI GIORNI, DEI DECRETI RELATIVI AL CONCORSO STRAORDINARIO E ORDINARIO. OCCORRE PRECISARE, COME ABBIAMO FATTO IN NOSTRI ARTICOLI PRESENTI SU QUESTO SITO, CHE NON SI TRATTAVA DEI BANDI MA DEI REGOLAMENTI CUI GLI STESSI BANDI DEVONO ATTENERSI.
ALTRA PRECISAZIONE DA FARE E’ QUELLA RELATIVA AL FATTO CHE IL BANDO E’ NAZIONALE PER CUI VERRA’ PUBBLICATO IN G.U. E GLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI NON PUBBLICANO ALCUN BANDO IN QUANTO SOLO LA SUDDIVISIONE DEI POSTI AVVIENE SU BASE REGIONALE, CON LA SUCCESSIVA GESTIONE DELLE PROCEDURE D’ESAME.
LE DOMANDE, SECONDO LA TEMPISTICA CHE VERRA’ INDICATA NEI BANDI, DOVRA’ AVVENIRE SU ISTANZE ONLINE DELLA PIATTAFORMA MINISTERIALE