NON CI PIACE CERTO DIRE “AVEVAMO VISTO GIUSTO ” PER ARROGARCI IL MERITO DI AVER PER PRIMI MANIFESTATO DUBBI SULLA LEGITTIMITA’ DELLA NOTA CON CUI I DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI DELEGAVANO I DIRIGENTI SCOLASTICI ALLA EMISSIONE DEI PROVVEDIMENTI DI “RETROCESSIONE” DEI DSGA A SEMPLICI FUNZIONARI, MA CI PIACE CERTO DIRE CHE UN MINISTERO DELL’ (D)ISTRUZIONE E DEL (DE)MERITO COSI’ SCONCLUSIONATO E SENZA ALCUNA COMPETENZA GIURIDICA SI FA FATICA A RICORDARLO E CERCARLO NEGLI ULTIMI 50 ANNI !!!
UN MINISTRO SCONCLUSIONATO, IN CONFUSIONE TOTALE, CON UN APPARATO A SUPPORTO PIU’ INCOMPETENTE DELLO STESSO MINISTRO, STA DIMOSTRANDO CHE L’UNICA SOLUZIONE È QUELLA DELLE
DIMISSIONI!!!!
SI’, SOLO LE DIMISSIONI DEL VALDITARA E DEL SUO APPARATO E’ L’UNICA SOLUZIONE AI TANTISSI DANNI ARRECATI ALLA SCUOLA E AL PERSONALE SCOLASTICO.
RITORNANDO ALLA NOTA CON CUI SI INTENDEVANO DELEGARE I DIRIGENTI SCOLASTICI ALL’EMISSIONE DEI PROVVEDIMENTI DI INCARICO TRIENNALE AL PERSONALE GIA’ DI RUOLO COME DSGA, EVIDENZIAMO COME DA SUBITO, NEL NOSTRO COMUNICATO, ABBIAMO EVIDENZIATO L’ILLEGITTIMITA’ DELL’ATTO ( A CUI POI SI SONO ACCODATE ALCUNE OO.SS.) IVI COMPRESE PARTE DI QUELLE STESSE OO.SS., COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE, CHE HANNO FIRMATO “L’IGNOBILE CCNL 2024”. DOBBIAMO RICONOSCERE CHE LA SOLA UIL HA ALZATO, COME NOI, LA VOCE A DIFESA DEI DSGA, MENTRE TUTTE LE ALTRE SIGLE SONO RIMASTE MUTE E SILENZIOSE E PER QUESTO PIU’ COLPEVOLI DELLO STESSO “COSIDDETTO MINISTRO”
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CERCANDO, ORA, DI PORRE RIMEDIO ALLA SBADATAGGINE GIURIDICA DELLA NOTA DI CUI STIAMO PARLANDO, IL “MDD”, CON UNA NUOVA NOTA, CERCA, ORA, DI ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI E “PRECISA NELL’IMPRECISARE” CHE IL PROVVEDIMENTO DEVE ESSERE EMESSO DAL DIRGENTE DELL’UST E CHE LA FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO “AL LIMITE” PUO’ ESSERE APPOSTA SOLO “COME MERA DELEGA DI FIRMA,” FENOMENO DI SOSTITUZIONE MATERIALE CHE NON ATTRIBUISCE IN CAPO AL DELEGATO ALCUN MARGINE DI DISCREZIONALITA’ OPERATIVA”. INSOMMA, FIRMA, MA LA TUA FIRMA NON VALE NULLA !!!!
IN DEFINITIVA, SI CERCA DI PORRE RIMEDIO ALLA SBADATAGGINE GIURIDICA CON UN CHIARIMENTO PEGGIORE E OFFENSIVO ANCHE PER GLI STESSI DIRIGENTI SCOLASTICI, INDIVIDUATI “COME SERVI SCIOCCHI” DI DECISIONI ASSUNTE E DELLA CUI RESPONSABILITA’ SONO ALTRI !!!!
NON UN PASTICCIO!!! MA UNA SCELLERATEZZA GIURIDICA MAI VISTA E CHE PUO’ ESSERE RECUPERATA, COME DICEVAMO, CON LE DIMISSIONI DEL MINISTRO E DEL SUO APPARATO, NON SOLO PER TALI ATTI, MA PER QUANTO STA SUCCEDENDO NELLA SCUOLA IN QUESTI CALDISSIMI, IN TUTTI I SENSI, MESI ESTIVI:DAL RECLUTAMENTO ALLE OPERAZIONI DI MOBILITA’ ANNUALE, DALLA GESTIONE DELLE GPS (CON UN MINISTERO CHE EMANA ORDINANZA CHE DISCIPLINA LE GPS E LASCIA AD ALTRI DICASTERI LA DECISIONE CIRCA LA VALIDITA’ DI MASTER E CORSI) AI CONTINUI PROVVEDIMENTI DI REVOCA DI NOMINE IN RUOLO E CONTINUE CORREZIONI DELLE GRADUATORIE AFFIDATE ALLA GESTIONE DELLE SCUOLE ASSOLUTAMENTE IMPREPARATE ED ISTRUITE PER SVOLGERE TALE DELICATO COMPITO (TANTO CHE LE DOMANDE NON SONO STATE VALUTATE MA CONVALIDATE COSI’ COME COMPILATE DAGLI ASPIRANTI). SI CORRE IL RISCHIO, CONCRETO, CHE NOMINE IN RUOLO CONFERITE, POSSANO ESSERE OGGETTO DI PROBABILI REVOCHE E IMPOSSIBILITA’ A POTER CONFERIRE NOMINE AGLI AVENTI DIRITTO ESSENDO TRASCORSO IL 31 AGOSTO.
SONO QUESTE, E NON SOLO, LE GRAVI RESPONSABILITA’ DI UN MINISTRO INCAPACE DI GUIDARE UN DELICATO APPARATO QUALE QUELLO DELL’ISTRIZIONE E LA CUI RESPONSABILITA’ DELL’OPERATO RICADE SULLA PREMIER MELONI CHE SI GIRA DALL’ALTRA PARTE PER NON INCORRERE NELLE IRE DEL PARTITO POLITICO CUI APPARTIENE IL VALDITARA.
A MARGINE DI TUTTO QUANTO STA ACCADENDO, LE OO.SS. COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE, OGNI TANTO GRIDANO ALLA LUNA E BEN SI GUARDANO DI CHIEDERE LE DIMISSIONI DI VALDITARA !!!