MENTRE DA IERI LE FAMGILIE POSSONO SCEGLIERE LE SCUOLE E GLI INDIRIZZI DI STUDIO OVE POTER ISCRIVERE I PROPRI FIGLI PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO, LA REGIONE PUGLIA ANCORA NON PROVVEDE A DELIBERARE IL PIANO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA.
IN SOSTANZA, LE FAMIGLIE INDICANO LE SCUOLE SECONDO LA SITUAZIONE DEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO E NON SONO IN GRADO DI CONOSCERE, COME LA LEGGE PRESCRIVE, SIA LE NUOVE AGGREGAZIONI DI SCUOLE CHE I NUOVI INDIRIZZI DI STUDIO PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO.
LA REGIONE PUGLIA HA SOLO PROVVEDUTO AD INFORMARE LE OO.SS, COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE, DELLA BOZZA DEL PIANO. A QUESTO PUNTO VIENE DA CHIEDERSI I \”COSIDDETTI RAPPRESENTATIVI\” HANNO FATTO PRESENTE E PROTESTATO CON \”L\’EFFICIENTE PRESIDENTE EMILIANO\” DEL DANNO CHE SI STA PERPETRANDO PER LE FAMIGLIE ? E\’ LA PRIMA VOLTA CHE LA REGIONE PUGLIA NON DELIBERA IL PIANO PRIMA DELL\’APERTURA DELLE ISCRIZIONI, E, LA COSA ANCORA PIU\’ GRAVE, RISIEDE ANCHE NEL SILEZIO CON CUI LE OO.SS. DELLA SCUOLA, COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE, SI SIEDONO AL TAVOLO CON LA REGIONE E NON EVIDENZIANO IL NOCUMENTO CHE LE FAMIGLIE, E LE STESSE ISTITUZIONI SCOLASTICHE, CHE DEVONO PROGRAMMARE I LORO INTERVENTI, STANNO SUBENDO.
NELLE MORE, PUBBLICHIAMO IL PARERE DELL\’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE SULLE PROPOSTE DEI COMUNI E DELLE PROVINCE, COSI\’ COME INVIATO ALLA REGIONE PUGLIA.