La Ministra Azzolina ha consegnato alle COSIDDETTE OO.SS. rappresentative la bozza dell’ordinanza ministeriale che disciplina per il biennio 2020/2021 e 2021/2022 l’aggiornamento ed inserimento nelle NUOVE GRADUATORIE DI ISTITUTO PER LE SUPPLENZE (D’ORA IN POI ACRONIMO GPS)
La bozza, evidentemente, è stata consegnata in esclusiva alle predette OOSS che, allo stato, ancora non provvedono a renderla pubblica (alla faccia della trasparenza e del rispetto degli iscritti….)
La predetta bozza dovrà essere sottoposta al parere obbligatorio del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, per cui potrebbe subire alcune modifiche.
Ci riserviamo una analisi dettagliata della bozza nei prossimi giorni anche a seguito dei pareri che saranno resi dal CSPI
Notiamo, in ogni caso, una drastica riduzione della valutazione dei titoli culturali (ma non è chiaro se detta rivalutazione riguarderà anche coloro che sono già inclusi o li hanno prodotti negli anni precedenti)
- Diploma di perfezionamento post diploma o post laurea, master universitario di I o II livello corrispondenti a 60 CFU e con esame finale valutati 0,5 punti piuttosto che 3 punti.
- Certificazioni informatiche, per ogni titolo presentato e sino a un massimo di quattro titoli per complessivi 2 punti (confermato quindi il tetto massimo di 2 punti ma viene riformulata la valutazione delle singole certificazioni informatiche).
- Certificazioni linguistiche valutate 3 punti per il B2, 4 punti per il C1 e 6 punti per il C2. Viene adottata per tutte le graduatorie provinciali la stessa valutazione prevista in precedenza per la II fascia delle graduatorie d’istituto. È valutabile una certificazione linguistica per lingua (non è più presente quindi il limite di una sola certificazione linguistica).
- Viene introdotta la valutazione dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore universitario di I o II fascia a cui si attribuiscono 12 punti.
- Viene introdotta la valutazione dell’attività di ricerca scientifica sulla base di assegni a cui si attribuiscono 12 punti.
- Non è più prevista la valutazione delle altre attività d’insegnamento (dapprima prevista per max 3 punti). Di conseguenza non viene più valutato nemmeno il servizio prestato senza il prescritto titolo di studio (dapprima inquadrato nell’ambito delle altre attività d’insegnamento).
- Il servizio svolto su infanzia\primaria\personale educativo non è valutabile nella scuola secondaria e viceversa [norma già prevista per la II fascia delle graduatorie d’istituto ma che non si applicava alla III fascia].
- Il servizio svolto su sostegno nello stesso grado viene considerato “servizio specifico” mentre il servizio su sostegno svolto su altro grado viene considerato come aspecifico (es: servizio svolto sul primo grado primo grado per la valutazione su classi di concorso del secondo grado).
- Diplomi di specializzazione plurinennali 1,5 punti (in luogo dei precedenti 6 punti).
- Titolo di perfezionamento CLIL 6 punti (viene adottata la valutazione già prevista nella II fascia delle gradutorie d’istituto dove veniva già valutato 6 punti mentre nella III fascia era prevista una valutazione di 3 punti).
- Ciascun titolo di servizio può essere dichiarato una sola volta, come specifico o aspecifico, ascelta dell’aspirante, e comunque per un massimo di 12 punti complessivi. (Si tratta di un criterio già previsto per la II fascia delle graduatorie d’istituto, mentre in III fascia era possibile la valutazione contestuale del servizio come “specifico” per una classe di concorso e come aspecifico per le altre classi di concorso).
La decisione della Azzolina è del tutto ingiustificata atteso che ben avrebbe dovuto confermare la valutazione dei titoli sia per coloro che sono già inclusi che per i nuovi inserimenti e aggiornamento della produzione dei titoli culturali. Ove, infatti, verrebbe confermata la differente valutazione di tali titoli fra chi li ha già prodotti rispetto ai nuovi inserimenti, si creerebbe una disparità di trattamento all’interno della stessa graduatoria. Quanto detto è confermato anche dal componente da alcuni parlamentari che così sono sono espressi:
“La bozza sulle graduatorie provinciali degli insegnanti che sta circolando in queste ore, con le tabelle di valutazione dei titoli che stravolgerebbero le posizioni in graduatoria dei precari, oltre a lanciare nella disperazione migliaia di persone (licenziate giusto ieri), inevitabilmente potrebbero scatenare una marea di ricorsi”.
“Questo perché, in sostanza, se confermata la bozza, le nuove valutazioni dei punteggi dei titoli e del servizio dei lavoratori modificherebbero profondamente le posizioni in graduatoria dei precari storici. Anzi, sembrerebbe tutto fatto apposta per scatenare i ricorsi contro il Ministero dell’Istruzione, solo che a volerlo sarebbe lo stesso Ministero, provocando un danno alle casse dello Stato.
Mi auguro che questa bozza venga bloccata, e che vengano rispettati i diritti dei lavoratori”.
LE NUOVE TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI
Infanzia e Primaria
Tabella A1 Infanzia\Primaria I fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Tabella A2 Infanzia\Primaria II fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Secondaria di I e II grado
Tabella A3 Secondaria I fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Tabella A4 Secondaria II fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Secondaria ITP
Tabella A5 ITP I fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Tabella A6 ITP II fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Sostegno
Tabella A7 Sostegno I fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Tabella A8 Sostegno II fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Personale Educativo
Tabella A9 Personale Educativo I fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)
Tabella A10 Personale Educativo II fascia GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze)