Il Ministero ha diffuso la nota relativa all’adeguamento dell’organico di diritto a quello di fatto per l’a.s.2022/2023
Il Ministero autorizza le scuole ad istituire posti in deroga in presenza di situazioni in cui non
sia possibile in altro modo garantire le necessarie condizioni di sicurezza e di incolumità degli alunni, salvaguardare il regolare funzionamento delle istituzioni scolastiche con un elevato numero di plessi, garantire la copertura dei tempi scuola previsti dai piani triennali dell’offerta formativa, assicurare un adeguato livello di sicurezza nell’utilizzo dei laboratori, fornendo il numero necessario di assistenti tecnici, e tenere conto delle situazioni di disagio legate a specifiche situazioni locali
Appare evidente che i Dirigenti Scolastici (ora non più presidi….) devono assumersi la responsabilità di richiedere all’UST i posti in deroga e non scaricare le responsabilità sul DSGA a cui si chiede, poi, durante l’a.s. di provvedere ad assicurare il servizio con le scarse risorse di personale a disposizione, a fronte della spasmodica ricerca e adesione a progetti e iniziative varie che appesantiscono l’organizzazione scolastica-
Ovviamente, ciò vale sia per la richiesta di personale del profilo di coll.scol.co che per tecnici e amministrativi.