Sul piano di dimensionamento per il prossimo anno scolastico abbiamo già avuto modo di esprimerci, censurandolo per le scelte del tutto “politicizzate” sulla scuola e che nulla hanno a che vedere con la funzionalità, il mantenimento dell’autonomia e il rispetto dell’utenza scolastica
Come leggere, infatti, lo spostamento delle sedi scolastiche di Candela e Rocchetta S.Antonio dall’I.C. di Ascoli a quello di Deliceto ? Come considerare il fatto che tale spostamento, irragionevole, pone seri rischi per il mantenimento dell’autonomia di Ascoli Satriano? Come non denunciare che si tratta di una “ripicca” politica e personale unita all’interesse localistico da parte di qualcuno che riveste ruoli decisori nell’ambito di enti locali e provinciali ?
Come leggere lo spostamento della sede distaccata dell’istituto superiore di S.Agata di Puglia all’Istituto Omnicomprensivo di Accadia (già oberato di tanti piccole sedi scolastiche…) se non come uno scontro probabilmente politico fra comuni del sub-appennino settentrionale? Chi ha proposto questo scempio ha valutato che si mette a rischio l’autonomia di una sede storica come quella dell’IPSIA “Pacinotti” di Foggia e si aggrava la già difficile gestione dell’Istituto Omnicomprensivo di Accadia?
Se questo è il modo di gestire la scuola, ostaggio di contrapposizioni politiche e di guerre di posizionamenti e di interessi diversi, bene, anzi malissimo, fatevi da parte perchè la scuola non può essere l’Italia del periodo tra il 1494 e il 1559 quando fu terreno di scontro tra Francesi e Spagnoli, senza che agli Stati regionali spettasse altro destino se non di accodarsi agli uni o agli altri.
La scuola ha bisogno di altro e di altri uomini e non di scontri fratricidi che non tengono in nessun conto gli interessi degli studenti, del servizio scolastico, del personale scolastico,
VERGOGNATEVI
LA FLP SCUOLA FOGGIA DA SEMPRE DENUNCIA ALL’OPINIONE PUBBLICA IL MALCOSTUME POLITICO E IL DISINTERESSE DELLE COSIDDETTE ORGANIZZAZIONI SINDACALI RAPPRESENTATIVE, COLPEVOLMENTE COINVOLTE IN QUESTE “GUERRE FRATRICIDE” E DEL TUTTO ASSENTI NELLA TUTELA DELLA SCUOLA E DEGLI OPERATORI SCOLASTICI, SALVO PRESENTARSI NELLE SCUOLE PER INVITARE IL PERSONALE A CANDIDARSI NELLE LORO LISTE PER IL RINNOVO DELLE RSU AL FINE DI MANTENERE E CONSOLIDARE PRIVILEGI,DISTACCHI ED ESONERI SINDACALI
VERGOGNATEVI