Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato la nota n. 3919 del 28 dicembre con la quale si forniscono indicazioni sulla proroga dei contratti del personale ATA organico PNRR ed organico Agenda Sud.
Collaboratori scolastici
I contratti dei collaboratori scolastici saranno prorogati fino al 15 aprile 2024, a seguito dell’entrata in vigore della disposizione prevista nella Legge di Bilancio 2024, la quale prevede che «…I contratti per gli incarichi temporanei di personale ausiliario a tempo determinato attivati, ai sensi dei commi 4-bis e 4-bis.1, dalle istituzioni scolastiche statali del primo e del secondo ciclo di istruzione, sono prorogati fino al 15 aprile 2024.».
Le istituzioni scolastiche presso le quali siano stati stipulati i contratti previsti dalle norme in oggetto, dovranno, quindi, procedere a mettere in atto tutti gli adempimenti amministrativi necessari alla stipula dei contratti di proroga, sin dall’entrata in vigore della disposizione sopra richiamata.
Con successiva nota della Direzione Generale per le risorse umane, finanziarie e strumentali, verranno assegnate le risorse finanziarie a ciascuna istituzione scolastica e fornite ulteriori indicazioni tecniche e modalità operative necessarie per procedere alla stipula dei contratti di proroga.
Personale tecnico e amministrativo
Con riferimento al personale tecnico e amministrativo assunto nell’ambito dell’”organico PNRR” e dell’”organico Agenda Sud”, l’articolo 20bis del decreto legge 18 ottobre 2023, n. 145 convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, ha previsto che “Per le finalità di cui all’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, le istituzioni scolastiche impegnate nell’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) possono attingere agli incarichi temporanei del personale amministrativo e tecnico già attivati ai sensi dell’articolo 21, commi 4 -bis e 4 -bis .1, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 112.
I contratti del personale amministrativo e tecnico per i predetti incarichi sono a tempo determinato e conferiti per singoli anni scolastici previa comunicazione al Ministero dell’istruzione e del merito e cessano entro e non oltre il 30 giugno 2026.
Pertanto, laddove le istituzioni scolastiche intendano procedere alla stipula di ulteriori contratti a tempo determinato, esclusivamente per attività di supporto all’attuazione delle misure previste dal PNRR, a favore del personale amministrativo e tecnico già assunto precedentemente nell’ambito dell’”organico PNRR” e dell’”organico Agenda Sud”, le stesse dovranno attingere ai fondi PNRR assegnati a ciascuna istituzione scolastica.
Sulla base delle indicazioni formulate dall’Unità di missione del PNRR si forniscono alcuni primi elementi informativi di supporto per le istituzioni scolastiche.
Le istituzioni scolastiche possono, nell’ambito della propria autonomia, porre a carico del PNRR esclusivamente le spese per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato effettivamente impegnato nella realizzazione degli interventi del PNRR “nei limiti della percentuale delle spese generali dell’investimento, in misura comunque non superiore al 10 per cento del correlato finanziamento PNRR, ovvero dei costi indiretti”.
Al riguardo, si chiarisce che le risorse utilizzabili sono quelle relative alla Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.4 “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di primo e di secondo grado e alla riduzione dell’abbandono”, Investimento 2.1 “Didattica digitale integrata” e Investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi”.
Con successiva comunicazione all’indirizzo istituzionale di posta elettronica delle istituzioni scolastiche beneficiarie dei finanziamenti, sarà indicato l’importo massimo complessivo utilizzabile nei limiti previsti dalla norma. Le istituzioni scolastiche avranno cura di verificare l’effettiva disponibilità di detto importo rispetto ad eventuali impegni già assunti.
Si precisa che tale quota massima di risorse utilizzabili per la suddetta finalità rientra nell’ambito delle opzioni semplificate di costo e, pertanto, è riconoscibile solo sulla base delle attività effettivamente svolte, che saranno poi oggetto di certificazione da parte delle scuole, e purché nel rispetto di tutte le milestone e i target del relativo Investimento e secondo le regole di gestione e rendicontazione previste per i fondi del PNRR.
Anche in questo caso, sarà possibile utilizzare il modello di contratto attraverso le consuete funzionalità del SIDI a partire dall’8 gennaio. Per questa tipologia di personale, i contratti resteranno nello “stato di lavorazione”. Successivamente verranno date più specifiche indicazioni di supporto su come gestire il contratto, predisporre i cedolini ed effettuare la liquidazione dei relativi compensi. Le scuole potranno simulare i costi prima dell’inserimento del contratto al fine di verificare la capienza mediante l’utilizzo di apposite funzioni (ALLEGATO 1 – istruzioni operative) seguendo il percorso: SIDI → Applicazioni → Gestione Finanziario Contabile → Amministrazione Integrata Contabilità → GePOS → Contratti DL → Simulazione acquisizione contratti DL.