Proroga degli effetti del verbale rivedibile fino al completamento dell’iter di revisione ai fini dei permessi e congedi riconosciuti ai lavoratori dipendenti in caso di disabilità grave. Istruzioni operative

La circolare dell’INPS fornisce istruzioni in merito all’applicazione della legge 114/2014 ed in particolare riguarda i benefici di cui sono destinatari i lavoratori dipendenti con disabilità grave (ai sensi della legge n. 104/1992) e quelli che prestano assistenza ai familiari disabili gravi. I benefici in parola riguardano:

  • permessi (art. 33 della legge n. 104/1992);
  • prolungamento del congedo parentale (art. 33 del dlgs n. 151/2001);
  • riposi orari, alternativi al prolungamento del congedo parentale (art. 33 del dlgs n. 151/2001 e art. 33 della legge n. 104/92);
  • congedo straordinario (art. 42 del dlgs n. n. 151/2001).
  •  La novità, in particolare, è questa: sono automaticamente prorogati gli effetti del verbale rivedibile oltre il termine stabilito per la revisione, in modo da consentire la fruizione dei predetti benefici nelle more della definizione dell’iter sanitario di revisione.

Come è noto i i verbali di accertamento della disabilità in situazione di gravità possono essere oggetto di revisione, attraverso una successiva visita da parte della commissione deputata al compito di rilasciare la certificazione di «situazione di gravità» (art. 4 della legge n. 104/92). Con la legge  114/2014, il lavoratore che è si trova nella condizione di essere in possesso di uno stato invalidante soggetto a revisione può, rispetto al passato, continuare a fruirne nel periodo compreso tra la data di scadenza del verbale e la fine dell’iter sanitario di revisione. 

Con la circola dell’Inps si precisa che i lavoratori non devono presentare una nuova domanda di autorizzazione per continuare a fruire dei permessi 104 dalla data di scadenza del verbale rivedibile e il completamento dell’iter sanitario di revisione. Mentre devono presentare nuova domanda di autorizzazione per poter fruire, nello stesso periodo, degli altri benefici (cioè prolungamento del congedo parentale; riposi orari, alternativi al prolungamento del congedo parentale; congedo straordinario), in quanto si tratta di prestazioni richieste per periodi determinati di tempo.

Per ulteriori informazioni rivolgersi alla nostra sede

 

  • circolare inps