SOSPESA LA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO ASTRAZENECA IN QUASI TUTTI I PAESI EUROPEI

Ecco…..non vorremmo dire che siamo stati facili profeti circa il fatto che il personale scolastico veniva usato come cavia di sperimentazione su larghi numeri del vaccino Astrazeneca……..e questo anche a scanso di presunti e ingiustificati allarmismi che un autorevole locale esponente di un sindacato storico dei lavoratori tende a stigmatizzare.

SI ribadisce la FLP SCUOLA FOGGIA è fermamente convinta dell’utilità dei vaccini unica arma, al momento, per contrastare la pandemia, ma è altrettanto convinta che tale vaccino è passata con fasi sperimentali troppo “frettolose” che non hanno consentito di accertare tutte le eventuali controindicazioni. Capiamo anche l’urgenza ma questo non doveva e non deve pregiudicare la salute di chi deve avere la somministrazione del vaccino.

Non ci bastono, quindi, le rassicurazioni che arrivano dai soloni epidemiologi, virologi, e presunti esperti, giornalmente presenti nelle televisioni pubbliche e private, fra l’altro lautamente pagati da un anno per le loro comparsate (il più delle volte fatte di continui insulti e delegittimazione fra di loro!!!), ma occorrono verifiche certe e documentali sugli effetti del vaccino.

Ci dicano anche come mai le dosi di Astrazeneca sono state principalmente e quasi esclusivamente somministrate al personale scolastico e Pfizer e Moderna ad altre categorie (dipendenti della sanità ed altre categorie), ci dicano insomma, e siano chiari, perchè con la vita delle persone non si scherza, a prescindere se si è dipendenti della scuola o degli ospedali o di altro, SU QUANTO STA SUCCEDENDO E SUGLI EFFETTI CHE QUASI TUTTI COLORO CUI E’ STATO SOMMINISTRATO IL VACCINO ASTRAZENECA HANNO AVUTO.

Ecco il comunicato dell’AIFA : “in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema“, VIENE posto il  divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 “su tutto il territorio nazionale“. Tale decisione, spiega l’Agenzia, “è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso“. Il comunicato continua affermando che l’Aifa, “in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione e renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose“.

Insomma, aspettiamo, non siamo allarmati E NON ALLARMIAMO, ma chiediamo SERIETA’ E PRECISA INFORMAZIONE !! QUESTO E’ UN NOSTRO DIRITTO, QUESTI SONO DIRITTI COSTITUZIONALMENTE PREVISTI E DI CUI ANCHE IL CAPO DELLO STATO SE NE DOVREBBE FAR CARICO!!!