TITOLI ACCADEMICI ITALIANI E DELLA SANTA SEDE: PUBBLICATO DECRETO CHE FISSA LA CORRISPONDENZ

Pubblicato il tanto atteso decreto con cui si fissa la corrispondenza tra i titoli accademici italiani e quelli della Santa Sede. Un provvedimento  che, pur riservando la parola finale alle istituzioni universitarie e scolastiche,  finalmente consente di indicare una strada verso l’equiparazione dei titoli conseguiti nello Stato Italiano con quelli conseguiti presso strutture della Santa Sede.

Il provvedimento è del 9 Febbraio 2024 ed è stato pubblicato in G.U. con l’annessa tabella di corrispondenza. – Decreto 9 febbraio 2024-clicca- 

In base al Decreto, i titoli accademici rilasciati dalle istituzioni della formazione superiore della Santa Sede operanti in Italia sono riconosciuti corrispondenti, rispetto all’ordinamento italiano, al termine di piani di studio conformi a quanto previsto nella tabella di corrispondenza di titoli di primo e secondo ciclo allegata al decreto, in relazione ai relativi risultati di apprendimento.

Le corrispondenze presenti nella tabella sono da considerarsi collegate esclusivamente ai programmi svolti presso le sole sedi delle istituzioni afferenti al sistema della Santa Sede e si riferiscono a titoli rilasciati a decorrere dall’anno accademico 2023/2024.

La tabella, viene precisato nel decreto, ha uno scopo meramente comparativo e non determina alcun riconoscimento formale, elemento che rimane demandato alle istituzioni della formazione superiore e a quelle preposte per legge al fine di svolgere tali procedure.

Al fine di facilitare le procedure di riconoscimento rispettivamente tra il sistema italiano e della Santa Sede, anche ai fini della verifica dell’autenticità della relativa documentazione accademica, le istituzioni della formazione superiore italiane sono invitate all’utilizzo degli strumenti e della documentazione prodotta dal Centro di informazione sulla mobilità e le equivalenze accademiche (CIMEA).

TABELLA-CORRISPONDENZA-IRC