USR PUGLIA: DECRETO DI COSTITUZIONE DEL GLIR

IL DIRETTORE GENERALE DELL’USR PUGLIA, DOTT.SSA ANNA CAMMALLERI, HA COSTITUITO IL GRUPPO DI LAVORO INTERISTITUZIONALE REGIONALE PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA.  

Il GLIR è uno dei gruppi per l’inclusione scolastica istituiti dal decreto legislativo n. 66/2017, recante norme in materia di inclusione scolastica degli studenti con disabilità certificata.

Giova ricordare che i gruppi per l’inclusione scolastica,  sono:

  1. il GLIR, a livello regionale;
  2. il GIT, a livello di ambito territoriale, uno per ogni ambito di ciascuna provincia;
  3. il GLI, a livello di singola istituzione scolastica.

I gruppi di lavoro interistituzionali regionali (GLIR) sono istituiti presso ciascun Ufficio Scolastico Regionale e sono presieduti dal Direttore Generale dell’USR di riferimento territoriale

Il GLIR svolge i seguenti compiti:

a) consulenza e proposta all’USR per la definizione, l’attuazione e la verifica degli accordi di programma, previsti dagli articoli 13, 39 e 40 della legge 104/92, integrati con le finalità indicate dalla 107/2015, con particolare riferimento alla continuità delle azioni sul territorio, all’orientamento e ai percorsi integrati scuola-territorio-lavoro;

b) supporto ai Gruppi per l’inclusione territoriale (GIT);

c) supporto alle reti di scuole per la progettazione e la realizzazione dei Piani di formazione in servizio del personale.

Nell’allegare il decreto direttoriale, vogliamo anche sottolineare come, ormai è una consuetudine, la provincia di Foggia non risulta rappresentata, per quanto attiene alla componente docenti; eppure, possiamo ben dirlo, la provincia di Foggia è l’unica in Puglia, ed una delle poche in Italia, ad essere dotata di una piattaforma per la rilevazione degli alunni con disabilità e l’esame delle documentazioni. I docenti e i dirigenti che hanno dato vita,poi,  a tale portale, hanno anche rappresentato il Miur in ambito internazionale per portare a conoscenza tale “buona pratica”. Ma, probabilmente, per la “direttrice generale” la Puglia “del nord” non merita particolare attenzione e oltre l’Ofanto (Barletta) non si va…..ce ne faremo una ragione………

DECRETO