Il prossimo bando per conseguire il titolo di sostegno verrà probabilmente emanato entro il mese di Febbraio 2023. A tal fine, si fa presente che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con nota prot . n. 5882 del 15 giugno 2021, ha autorizzato, per gli anni 2022/2024, l’indizione di 90 mila posti per l’accesso ai corsi di specializzazione per il conseguimento del titolo di sostegno, da suddividere fra le varie università
Nell’anno 2022 sono stati attivati corsi per un numero complessivo di 25.874 posti. Restano, quindi, da bandire corsi per 64.126 posti, da coprire con l’attivazione con i prossimi due cicli di TFA sostegno (anno 2023 e 2024)
A tal proposito ricordiamo che per partecipare occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
- scuola dell’infanzia e la scuola primaria, i candidati dovranno possedere:
- l’abilitazione all’insegnamento data dalla laurea in scienze della formazione primaria (o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia); oppure
- il diploma magistrale conseguito presso istituti magistrali (o analogo titolo conseguito all’estero o riconosciuto in Italia) entro l’a.s. 2000/2001
Nel secondo gruppo sono compresi anche il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore abilitante e il diploma sperimentale a indirizzo linguistico, diploma di scuola magistrale
- scuola secondaria di primo e secondo grado, invece, servirà:
- l’abilitazione specifica sulla classe di concorso (o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia); oppure
- la laurea magistrale o a ciclo unico più i 24 CFU o CFA nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, conseguiti in forma curricolare, extra-curricolare o aggiuntiva.
Infine, fino al 2024/2025, per gli ITP il requisito d’accesso è il diploma che permette l’accesso alla classe di concorso in relazione alla tipologia del predetto titolo di studio, non c’è bisogno dei 24 cfu
Inoltre, fino al 31 dicembre 2024, è attiva la cosiddetta “fase transitoria”.
In pratica, potranno accedere direttamente ai percorsi del TFA sostegno i docenti di ruolo e precari che :
- hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque su posto di sostegno nelle scuole del sistema nazionale di istruzione
- siano docenti precari oppure a tempo indeterminato (scuole statali)
- siano in possesso dell’abilitazione e del titolo di studio valido per l’insegnamento. Su questo punto vi sono interpretazioni diverse rispetto al possesso “congiunto” dell’abilitazione e titolo di studio oppure dell’abilitazione o, in alternativa, del solo titolo di studio.
- Si precisa che :
- il servizio (tre anni negli ultimi cinque) può essere stato svolto nelle scuole sia statali che paritarie, nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale (organizzati dalle regioni); la norma non specifica se deve essere stato svolto nello specifico grado per cui si partecipa (pertanto sembra che si possa partecipare per un grado di istruzione ed aver svolto servizio su sostegno anche su altri gradi; aspettiamo comunque che il Ministero fornisca le dovute indicazioni); Occorre precisare che non sarà libero l’accesso per chi è in possesso di questi requisiti ma verranno accantonati un un preciso numero di posti riservati ai docenti in questione, che sarà definito da un decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca, emanato di concerto con il Ministero dell’Istruzione;
Ciò detto appare evidente che risulta indispensabile conseguire i 24 cfu ENTRO IL 31 OTTOBRE 2022 per i laureati
In relazione alle lauree che prevedono l’assolvimento degli esami di cui al D.M. 259/2017 e le relative tabelle (Decreto correttivo e integrativo del DPR 19/16 e del D.P.R. 19/2016, e relative tabelle (Nuovo regolamento delle classi di concorso), PER PRODURRE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL TFA SOSTEGNO 2023, occorre aver assolto all’obbligo di acquisizione dei crediti formativi (cosa diversa dai 24 CFU)
Per coloro che sono in possesso di lauree che condizionano l’accesso all’insegnamento con l’assolvimento di crediti formativi, è possibile prenotare appuntamento su questo sito – PRENOTA ORA APPUNTAMENTO – per ottenere consulenza ed assistenza gratuita.
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