Saltato l’inserimento nel decreto sostegni di una norma che avrebbe consentito ai tantissimi docenti e dsga, nominati in ruolo da concorso straordinario o dal 1^ settembre 2020, di produrre domanda di mobilità per l’a.s.2021/22, ecco che il “poliedrico” Sen. Pittoni della Lega (forza di governo ) ci riprova e presenta un emendamento allo stesso decreto sostegni, in fase di conversione in legge da parte del Parlamento, volto al superamento del vincolo quinquennale ai fini delle procedure di assegnazione provvisoria, di utilizzazione e al conferimento delle supplenze.
Insomma, si cerca di consentire al predetto personale, soggetto al vincolo quinquennale di permanenza nella sede di prima nomina, la possibilità di produrre almeno la mobilità annuale (a parziale modifica di quanto disposto dal dlv 297/94 comma 3 art.399) ovvero il conferimento di incarichi di supplenza (ai sensi dell’art. 36 del CCNL)
Senonchè, altri deputati (Veducci e Rampi) hanno prodotto un analogo emendamento, che, però, consentirebbe la sola produzione della domanda di assegnazione provvisoria.
Sarà vera gloria? Lo sapremo abbastanza presto atteso che entro il 23 maggio il predetto decreto legge sostegni deve essere convertito in legge.
Per quanto ci riguarda, dopo le assicurazioni che lo stesso Pittoni, e il sottosegretario Sasso, entrambi della Lega, avevano fornito agli interessati sull’abolizione del vincolo quinquennale già per le operazioni di trasferimento (salvo poi deluderli), restiamo in vigile attesa di conoscere quanto ci sia di vero e di fattivo impegno per riconoscere tale possibilità ai tantissimi docenti e dsga “bloccati” nelle sedi di prima assegnazione